Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] Duvivier.
In Italia il film parlato conobbe il suo più grande successo con il primo del genere, quando cioè la sorpresa 1935, ivi, 1935, 1, 2, 354). Se all'opera cinematografica hanno concorso più persone, il diritto spetta, salvo patto contrario ...
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SAVARY, Jérôme
Biancamaria Mazzoleni
Attore, commediografo e regista francese, nato a Buenos Aires il 27 giugno 1942. Tornato con la madre in Francia (1947), ha studiato musica e arti decorative a Parigi. [...] ha lavorato spesso all'estero, dirigendo con rigore classici e opera lirica (nel 1991 ha collaborato con R. Muti alla in L'Avant-Scène Théâtre, 496, 1 giugno 1972 (numero dedicato al Grand Magic Circus e con il testo di Robinson); M. Even, J. Savary ...
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LOLLOBRIGIDA, Gina
Attrice cinematografica italiana, nata a Subiaco il 4 luglio 1927; ottenne la sua prima parte di rilievo nel 1948 con Follie per l'opera.
Protagonista di numerosi film, nel 1952 interpretava [...] non si è più ripetuta per la L. che ha interpretato ancora moltissimi film, tra i quali La Romana (1954); La donna più bella del mondo (1955); Le grand jeu (1956); Trapezio (1957); Notre Dame de Paris (1957); Anna di Brooklyn (1958); La legge (1958). ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] regista, che fino ad allora aveva avuto un notevole controllo della sua opera. A farne le spese fu per es. F. Lang, che dopo Operette, che, grazie all'avvento del suono, rappresentavano la grande novità del periodo. Dopo Melodie des Herzens (1929) di ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] Caro diario (1993) e Aprile (1998) di Nanni Moretti. Si ricordino: negli Stati Uniti, la maggior parte dell'opera del grande sperimentalista Stan Brakhage; i carnet di viaggio di Warren Sonbert, da Carriage trade (1972) a Friendly witness (1989, cm ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] in Francia, Inghilterra, Paesi scandinavi
In Francia, negli anni Trenta, si ebbe la grande stagione del 'realismo poetico' o 'melodramma realista', con le opere di Marcel Carné, Julien Duvivier o Jean Renoir che tante preziose lezioni impartirono al ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] la completezza delle sue capacità attoriali ne L’opera dello straccione diretta da Vito Pandolfi, dove in e il cinema di V. G., Roma 2006; P. Gassman, Una grande famiglia dietro le spalle. La straordinaria storia di tre generazioni di attori, ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] virtuosismo a tratti eccessivo, il linguaggio cinematografico; ma la sua opera chiave rimane Napoléon (1927; Napoleone), tra i più grandi kolossal francesi di tutti i tempi, un'opera enfatica, epico-lirica, ricca di simbolismi, della durata iniziale ...
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Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] emigrati tra il 1917 e il 1918 prevalentemente verso i Paesi europei, ragione per cui la costruzione del grande cinema sovietico fu in realtà opera di un gruppo di giovani registi, provenienti da vari settori dell'arte, in gran parte influenzati dall ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] e di prospettive future fu in questo decennio la presenza tra i film premiati di opere coprodotte dal nuovo mezzo televisivo, prima, nel 1952, con il Grand prix du Festival al cortometraggio olandese destinato al piccolo schermo, Het shot is te boord ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...