CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] età gotica consente di ricavare un'idea abbastanza precisa del processo di edificazione e dei suoi operatori, in special modo per alcuni grandi ambiti culturali, quali la Francia settentrionale o l'area germanica, dove il c. sembra essersi sviluppato ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] un gruppo di anonimi eruditi del sec. 10° riuniscono in un solo libro - un'opera di alto valore letterario - scienza, filosofia, religione e misticismo; anche il grande Ibn Sīnā, noto in Occidente come Avicenna (980-1037), raccolse nel Kitāb al-shifā ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] tutti databili entro la prima metà del secolo, si passa alle opere mature del sec. 12°, come Ss. Maria e Donato a cortile era in mattonelle di cotto (lato cm 40), mentre il grande vestibolo d'ingresso presenta un p. del tutto inconsueto in mattoni e ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] del duomo di Novara e a Saint-Hilaire-le-Grand di Poitiers. È improntata a Novara la concentrazione Gentile da Fabriano, di cui si conserva nei Civ. Mus. una delle prime opere, la tavoletta con la Madonna con il Bambino, s. Chiara e s. Francesco ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] stato molto stretto e significativo) che, con la sua sfida al grand style, in una sorta di Kitsch avanti lettera, era arrivato, del cubismo: basterà del resto ricordare le due mostre di sue opere fatte al Salon d'automne a Parigi, l'una nel 1904, ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] villa Pignatelli di Monteleone a Barra e, soprattutto, nella reggia di Portici di cui assunse la direzione nel 1761.
Le grandiopere del F. comprendono insediamenti destinati a usi sociali. Iniziano a Roma con il carcere delle donne a S. Michele a ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] deve, infine, la fondazione, nel 1475, della Biblioteca Vaticana.
Anche Alessandro VI, in vista dell'Anno Santo 1500, promosse grandiopere, la più importante delle quali fu una nuova strada di collegamento fra Castel Sant'Angelo e S. Pietro: la via ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] 43, pp. 93-117: 103-110; A. Garzelli, Museo di Orvieto. Museo dell'Opera del Duomo, Bologna 1972, pp. 61, 153-154; Rhein und Maas. Kunst und candele di 8 libbre nel coro, dove era un altro grande c. in prossimità del sýnthronon. Non meno importante è ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] preoccupazione emergente per la circolazione illecita di beni culturali. Quasi dovunque il fenomeno dei furti di opere d'arte anche da grandi musei, di alienazioni di beni pur sottoposti a vincoli di tutela, di scavi clandestini e, conseguentemente ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] , nel 1204, il re di Francia conquistò la città e riunificò il Poitou alla Corona. D'allora in poi le grandioperazioni urbanistiche portarono il marchio regale. Fu così che, intorno agli inizi del sec. 13°, venne costruito, alla confluenza della ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...