Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] ai sovietici. Con l'avvio, nell'autunno 1965, della 'granderivoluzioneculturale proletaria' i rapporti con l'URSS subirono un ulteriore peggioramento.
La rivoluzioneculturale (1965-69) ebbe come protagonisti milioni di giovani che, incoraggiati ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] ordine economico, ma investirono anche la sfera sociale e culturale. In particolare, Ashton mise in rilievo il ruolo già nei secoli precedenti, vi furono due grandi ondate coincidenti con la rivoluzione industriale: gli anni sessanta del Settecento e ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] spettacolo, svolge tradizionalmente un ruolo di grande rilievo nell'ambito culturale. Si può propriamente parlare di un' grandi dimensioni (vedi le superpetroliere di 400.000 e più t) e di peculiari caratteristiche (si pensi alla rivoluzione ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] a 4,2 nello stesso intervallo di tempo), e di abbandono delle campagne.
Il "grande balzo" (1958-60) e, successivamente, la "rivoluzioneculturale", segnano un rovesciamento della strategia della concentrazione: la nuova linea privilegia la media e ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] attività portuali, passando da 14.031 a 55.000 ab. (+ 292%). Grandi progressi hanno fatto anche Valona, salendo da 14.640 a 51.400 ab. sia pure in maniera sfumata, di una rivoluzioneculturale le cui conseguenze immediate furono la riduzione del ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] − Fra il 1980 e il 1986 le medie e grandi imprese riducono l'occupazione del 30%. Elevano il tasso e degli obbiettivi economico-sociali-culturali, cioè a livello astratto e a F. D. Klingender, Arte e rivoluzione industriale, Torino 1972; Id,. Per una ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] del vapore, comincia un'era di rivoluzione industriale; nello stesso tempo, la divisione employment in a free society ebbe una grande risonanza.
Dopo la guerra, la livello di vita e il cui livello culturale non cessano di aumentare. Il nostro tempo ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] al potere, duramente forgiato da una lunga lotta senza pietà, non ha equivalenti al mondo. La grande avventura della ‛rivoluzioneculturale' non avrebbe potuto essere tentata altrove e non sembra che abbia intaccato la produzione agricola. La self ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] sull'ambiente. Ciò che si richiede è una vera rivoluzioneculturale, dato che bisogna sostituire il concetto di sfruttamento e una profonda e piena adesione: è necessario un grande sforzo culturale per far sì che i mutamenti sociali e comportamentali ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] trasformazioni dell'economia mondiale e dalla granderivoluzione tecnologica, fenomeni che hanno interessato seconda generazione degli immigrati ha sempre acquisito una scarsa formazione culturale. Nonostante l'ovvietà, vale la pena ricordare che nei ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...