La campagna militare romana contro gli Ebrei, conclusasi con la distruzione di Gerusalemme nel 70 d.C. e narrata nell’opera omonima di Flavio Giuseppe. ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Adriano definì le frontiere britanniche dell’Impero; una rivoltagiudaica in Palestina fu repressa (132-135). Antonino Pio stanze su 5.179 e 70 piani di zona è stato il più grande piano per l'edilizia economica e popolare che sia stato mai varato in ...
Leggi Tutto
Adriano
Daniela Motta
Un imperatore romano amante della pace
L'impero di Adriano si caratterizza come un ventennio di sostanziale cambiamento rispetto a quello del predecessore Traiano. Ispirandosi [...] opere d'arte, e vi stabilì la sua residenza. Grandi opere edilizie non mancarono neanche a Roma: fece restaurare il di Gerusalemme per farne una colonia romana scatenò la rivoltagiudaica; lo stesso Adriano fu impegnato nella riconquista della città ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] oscurità. Esso appare con i suoi rappresentanti solo dopo la rivoltagiudaica del 115-117 d.C. I nomi di Basilide e ed. by T.W. Hillard, R.A. Kearsley, C.E.V. Nixon et al., Grand Rapids (MI)-Cambridge (UK) 1998, pp. 329-349; Id., Le Papyrus London VI ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] il Battista). Il richiamo alla guerra giudaica, o meglio al suo bottino portato a di Roma75. Il portico della facciata, rivolto a est, non a caso era dopo la prima metà del secolo VIII, in Costantino il Grande tra medioevo, cit., pp. 15-50, in partic ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] cristiani e non anche giudaici. Per l’Egitto, non [...] in medio mundi»120. L’accusa, rivolta ai cristiani, di odium humani generis121 identifica cuore dell’Impero assiro. È compresa tra il fiume Grande Zab superiore (Lycus) e il Piccolo Zab (Caprus ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] sacerdotale giudaica (dai al confronto con Eus., v.C. IV 29, sulla grande abilità di Costantino nello stendere discorsi, e in 32, per .e. II 30-33, in partic. 32.
50 La lettera rivolta al vicario d’Africa Domizio Celso è conservata in Optat., app. 7 ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] . era presente in Armenia una comunità giudaica, e non è da escludere che era erede della tradizione armena rivolta verso il mondo siriaco, II 12,4.
36 N. Garsoian, L’Église arménienne et le grande schisme d’Orient, Louvain 1999, pp. 28-29.
37 Cfr. J ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] fedeltà alle osservanze giudaiche, ora la febbrile 107-143; I. Ramelli, Abgar Ukkamâ e Abgar il Grande alla luce di recenti apporti storiografici, in Aevum 78 ., pp. 4-23.
17 L’accusa di falso, rivolta ad Alois Mingana, venne lanciata da J.-M. Fiey, ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] ebrei e dell’ebraismo nei decenni in cui Costantino I il Grande esercita un potere sempre più assoluto, prima in Occidente dal 312 nordorientale. In terra d’Israele, dopo le rivoltegiudaiche sopra ricordate, la provincia romana di Iudaea, governata ...
Leggi Tutto