KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] Voltaire di Zurigo (1916), palesando così le radici culturali della sua ricerca con precisi riferimenti alle pratiche delle la cultura diventa il cimitero delle grandi speranze naufragate», «rivoluzione e restaurazione, illuminismo e decadentismo ...
Leggi Tutto
MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] culturale del dopoguerra: da A. Gramsci e il gruppo dell’Ordine nuovo a P. Gobetti e l’ambiente della Rivoluzione sett. 1921 ma, nonostante i suoi amichevoli rapporti con D. Grandi (si veda l’importante scambio epistolare della prima metà del 1921), ...
Leggi Tutto
TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] sue iniziative politiche e culturali, avvenuto con la collaborazione duemilacinquecento fanti spagnoli e un grande seguito. Don Pedro portò napoletana del 1547 contro l’Inquisizione, in Rivolte e rivoluzione nel Mezzogiorno d’Italia, a cura di A. ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di satira civile negli anni della rivoluzione e dell'occupazione francese per 1836 ed assunse carattere esclusivamente culturale col 1837, mutando il che videro il successo dei clericali, suscitò grande entusiasmo la sua vittoria in ballottaggio nel ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] fu una figura centrale nella rivoluzione del 1831; insieme ad di Bellini, recentemente andata in scena con grande successo nella capitale britannica. Divenne intimo amico di Memore dell’eredità classica e culturale della penisola, parlò spesso dell’ ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] in palazzo Medici segnò una vera e propria rivoluzione nello stile di vita, fino ad allora piuttosto sottolinea, commentandone la morte, la grande rilevanza di questa attività di E Firenze, in committenza artistica e culturale, in opere pie. Ella ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] , dal disegno di alcuni arredi per il grande albergo Roma a Piacenza, nacque il tavolo in Messina per sfruttare la rivoluzione introdotta dal piumone, Magistretti ), ne fece il punto di riferimento culturale per la nuova generazione di designer, ...
Leggi Tutto
MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] via Ripetta. Lei, di qualche anno più grande, aveva la cittadinanza inglese che perse quando, dopo dirà che, se la parola rivoluzione ha un senso, è questo: è un patrimonio politico, morale e culturale che sopravvive, come sopravvive il desiderio ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] l'epoca delle guerre, la rivoluzione dei prezzi spingeva al rialzo le private persone, ma le città esser fatte grandi e potenti per questo mezo. Non era il Mantoano divulgare i suoi ideali scientifici e culturali e di fornire un'immagine idealizzata ...
Leggi Tutto
SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] una Convenzione internazionale per la «rivoluzione democratica». L’idea di un Dal 1973 mantenne un intenso rapporto familiare e culturale con il Nobel Amartya Sen, marito di PCI sollecitò Enrico Berlinguer. Con grande efficacia indusse l’assemblea sia ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...