(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] ’assalto dal selgiuchide Alp Arslān e tutta la Grande A. cadde in potere dei Turchi.
Uno Stato le sorti dell’Impero russo sino alla rivoluzione ed entrando poi a far parte dell’URSS inizio all’assimilazione politico-culturale delle minoranze etniche, ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] del Nilo (Egitto), in concomitanza con la prima rivoluzione agricola dell'umanità. In effetti in questa zona geografica le tradizioni grafico-culturali di due popoli di antichissima cultura. Ogni progresso o regresso di uno dei grandi sistemi di s. ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] scoperte papirologiche hanno procurato materiale di grande importanza letteraria e storico-culturale, soprattutto, come al solito, historiens des Gaules et de la France.
Dopo la rivoluzione francese, non più risorta dopo la sua violenta dispersione ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] Ma negli anni Sessanta la rivoluzione chomskiana in linguistica (Chomsky 1957) di ricerca, cioè come terzo grande strumento della scienza accanto al specie di organismi, anche di evoluzione culturale. In questo quadro il comportamento linguistico ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] età bizantina o della Rivoluzione d'ottobre ‛furono Spitzer per origini e gusti culturali, in Parisi o Lakoff ritroviamo 2×8♯, ♯32:2♯ ecc. La varietà di segni è ancora più grande se aggiungiamo alle quattro elementari altre operazioni: ♯24♯, ♯42♯, ♯64/ ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] quella che potrebbe essere definita una 'rivoluzione scientifica indiana'.
Contesti, retroterra culturali e la lezione di Newton
Needham l'India: la civiltà indiana è l'unica tra le grandi culture ad aver superato le prime fasi della sua formazione ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] a sostenerlo sono intellettuali di grande prestigio e sorprendente modernità culturale, come Giuseppe Parini o ➔ Testa 1997) che la caratterizza ancora oggi nel romanzo.
La rivoluzione manzoniana diventa operante (almeno nella sua sostanza) tra la ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Viva era anche la percezione della difformità culturale francese: mentre «i bei versi Prussia (1874-1876): progettata con intenti di grande serietà – l’idea di fondo era ancora lontana dalla vera e propria rivoluzione che si consumerà con Otello e ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] russa parlarono francese fino alla Rivoluzione, allo scopo di distinguersi dai chiamata ‘provenzale’). Attratte nell’area culturale francese, le parlate franco-provenzali al del friulano è il latino: il grande evento a fondamento della lingua e ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] senso della mobilità sociale e della promozione culturale. La rivoluzione in atto nel mondo occidentale a partire ; Formentin 2007: 39-61).
Le scritture volgari presentano una grande varietà di soluzioni grafiche, in particolare nella resa di fonemi ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...