Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] un fatto fonetico o un pregiudizio culturale (➔ cantata, voce). Uno dei lingua: «La lingua italiana ha un grande vantaggio sulla francese per essere cantata, , in Italia e Italie. Immagini tra Rivoluzione e Restaurazione. Atti del convegno di studio ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] testimoniata dall’altissimo profilo culturale delle personalità chiamate a scambi epistolari nel periodo compreso tra la rivoluzione francese e il primo conflitto mondiale, testimoni involontarie di eventi della grande Storia: l’emigrazione italiana ( ...
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Le lingue delle arti sono collocabili entro il confine delle lingue speciali o settoriali (cfr. Bellucci 1997 per l’architettura; ➔ linguaggi settoriali). Tradizionalmente, soprattutto in Italia, le arti [...] . Nel corso del secolo la grande varietà di ➔ geosinonimi paralleli ai economici e produttivi, e la rivoluzione avvenuta nella riflessione teorica, hanno d’informazioni del Centro di Ricerche Informatiche per i Beni Culturali» 5, 2, pp. 7-33 (poi in Id ...
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Tra tutti i tipi di comunicazione audiovisiva e trasmessa (➔ lingua e media), il più rappresentativo è quello televisivo, per la numerosità degli utenti, gli investimenti che comporta e la ricaduta sulla [...] una indubbia funzione di modello, in un contesto culturale ampiamente dialettofono, in cui il nuovo mezzo funse nominare (dalla trasmissione Grande fratello). Altre forme
Centorrino, Marco (2006), La rivoluzione satellitare. Come Sky ha cambiato la ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] la funzione dell’o., che trova ancora in Demetrio Falereo un esponente di grande merito, si trasforma. Piuttosto che di o. è necessario, dalla fine della rivoluzione); nei sec. 19° e 20° l’o. parlamentare e politica, l’o. forense e l’o. culturale, ...
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(ingl. Wales) Regione storica e amministrativa della Gran Bretagna (20.732 km2 con 2.980.000 ab. nel 2007). Capitale Cardiff. Forma un vasto aggetto peninsulare, bagnato dal Mare d’Irlanda a N, dal Canale [...] le invasioni sassoni li ricacciarono verso ovest. Rodrigo il grande (Rhodri Mawr) creò uno Stato unitario embrionale ma alla gallese come lingua letteraria. La rivoluzione industriale, l’aumento della popolazione della vita culturale, economica ecc ...
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INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] il germe della vera e propria ''rivoluzione copernicana'' compiuta da U. Weinreich prima volta, si dedica grande spazio alle mescidanze dei pidgins equidistante, motivata da vettori centrifughi di identità culturale: Gumperz e Wilson 1971).
Bibl.: G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] suo vicino di casa, lo ricordi come «grande letterato quasi in ogni scienza», oltre che, la denuncia dei limiti anche culturali di chi ha tanto impoverito il alla narrativa.
Negli anni in cui la rivoluzione industriale si affacciava anche in Italia, ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] del Nilo (Egitto), in concomitanza con la prima rivoluzione agricola dell’umanità. In effetti in questa zona geografica le tradizioni grafico-culturali di due popoli di antichissima cultura.
I nuovi alfabeti grafico-testuali
I grandi sistemi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] settembre 1997.
L’opera scientifica e culturale: gli studi di arabistica
La e al-Hādī, i successivi sulla propaganda e la rivoluzione abbasside (Studi su Abū Muslim. I. Abū greco, ponendo a confronto due grandi fenomeni di espansione dall’Africa ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...