Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] (v.), il nuovo papa introdusse un’agenda di un conservatorismo più netto del predecessore: dette grande peso alla ricomposizione dello scisma lefebvriano, perdonando e riammettendo i vescovi scomunicati da Wojtyła. Aprì una polemica sul fronte del ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] influenza politica avevano nell'Italia del settentrione e del centro. Un'altra grande speranza seduce il papa: di togliere lo scisma della Chiesa greca solo da un ventennio maturato. G. si propose di muovere le forze della cristianità occidentale ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] ) alla XII e ultima (16 marzo 1517), vide la fine dello scisma gallicano, confermò (19 dicembre 1516) il concordato con la Francia, condannò nuova di S. Lorenzo a Firenze, parve che il grande artista che, pur nei frequenti contrasti, s'era inteso col ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] Roma a violenti conflitti e a una doppia elezione: la grande maggioranza dei cardinali levava alla tiara, il 7 settembre, in Oriente; Federico restituiva alla Chiesa i beni occupati durante lo scisma, riconoscendo A. come papa; a sua volta questi ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] 1882 era stato inviato a Costantinopoli, tornò e morì nello scisma.
Nel 1883 furono istituiti da Roma due vicariati apostolici, di conquista della città di Durazzo, l'indipendenza bulgara finì. Grande era l'anarchia: i boiari si erano divisi in due ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] cresceva l'influenza della sede costantinopolitana anche sulle due altre grandi circoscrizioni ecclesiastiche di Antiochia e di Alessandria. Antiochia (v.) era molto indebolita dal celebre scisma; e la rivalità nella direzione generale degli affari ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] di sovranità popolare, che avrebbe dovuto sanare i mali ond'era afflitta la Chiesa. Per uno dei suoi grandi aspetti, lo scisma nasce dall'ambizione delusa di una Francia egemone in Europa, dal conflitto tra cattolicismo e chiesa nazionale; i ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] 64 Lione era tanto prospera da poter mandare a Roma, dopo il grande incendio che aveva devastato l'Urbe, 4 milioni di sesterzî; l' morto Michele, il figlio e successore Andronico II ristabilì lo scisma. Il concilio, che si chiuse il 17 luglio 1274, ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] da Dio in questo mondo", ma per il pericolo dello scisma a cui propendeva Guglielmo. Il dissidio si acuì nella memoranda ). Favoriva del pari il prestito e lo scambio dei libri con grande generosità di cuore e larghezza di mente, di che non pochi ...
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TEODORICO (propriamente Teoderico), re degli Ostrogoti
Giovanni Battista Picotti
Nacque intorno al 454 da Teodemiro, uno dei tre fratelli della stirpe degli Amali, che reggevano gli Ostrogoti, stabiliti [...] dalla maggioranza, e da questo era stato accolto a Roma con grande onore (500). Ma, scoppiata poco dopo una nuova contesa per le successione nel regno suo, aveva cooperato alla fine dello scisma, che separava la Chiesa greca dalla romana (518). Ma ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...