AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] VII, Paris 1881-1891, I, pp. 21 ss.; N. Valois, Histoire du Grand Schisme d'Occident, Paris 1896-1902, II, pp. 7 ss.; Id., Le pape pp. 106 ss.; A. Segre, I conti di Savoia e lo scisma d'occidente, in Atti d. Accad. reale delle scienze di Torino, XLII ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] sua diocesi, che era stata uno degli ultimi capisaldi dello scisma e si trovava in uno stato di notevole confusione. Trasportò Valla e Flavio Biondo. Gli mancò, però, certamente la grande visione di Niccolò V e Gianozzo Manetti per la creazione di ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] -507 o, più probabilmente, all'inizio del 507. Infatti lo scisma perdurava ancora' il 18 sett. 506, come dimostra il libellus : a 10 miglia dalla città trovarono ad accoglierli, con grande seguito, le massime cariche dell'Impero: il magister militum ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] definitivamente il Senato come organo del popolo romano. Per il Papato il trattato mise fine al secondo grande esilio verificatosi dopo lo scisma alessandrino.
Dopo intense trattative negli anni 1188-89, durante le quali Leone de Monumento svolse di ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] circostanze perigliose e oscure come quelle prodottesi in seguito al piccolo scisma tra B. X e Niccolò II.
Pier Damiani dunque, pur sua azione personale, il papato di B. X acquista un grande, singolare rilievo se si guarda alle forze cui egli si ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] il dissenso sui Tre Capitoli, nello scritto traspare una grande deferenza.
Dopo la morte di Vigilio, nell’estate del Anche negli ultimi anni di pontificato, le vicende dello scisma tricapitolino restarono al centro dell’interesse di Pelagio che ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] Se, con il suo praeceptum, F. IV aveva inteso evitare uno scisma, non raggiunse lo scopo. Alla sua morte, infatti, la maggioranza Th. F. X. Noble, Theodoric and the Papacy, in Teodorico il Grande e i Goti d'Italia, I, Spoleto 1993, pp. 418-423. ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] della Vaticana; morì a Roma il 19 genn. 1669.
Queste le grandi linee della biografia dell'A. dopo l'episodio della Palatina; la due Chiese è stata sostanzialmente sempre la medesima; prima dello scisma, inoltre, da parte greca s'è prestata alla Chiesa ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] . A giugno Urbano VI aprì un processo canonico per eresia e scisma contro Giovanna I, fautrice di Clemente VII. Di contro, Luigi 1880), t. 28, pp. 10-13; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; G. Romano, ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] una situazione del genere incombeva il pericolo di un altro scisma - come nel 1130 -, e perciò Innocenzo II prima elessero unanimamente Guido de Castello, certamente in considerazione della grande stima di cui godeva come persona di vasta e varia ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...