Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] papato sarebbe stato ricordato per la guerra e lo scisma. Per Paolo IV era davvero troppo: chiese al Popolo Romano (1561-1570), Roma 1942.
A. Patrignani, Ombre sulla grande figura di un papa milanese. Pio IV, "Rivista Italiana di Numismatica", ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che una verità oppure qualcosa di negativo o di sofferenza o di grande difficoltà è innegabile, anche se non è noto che agli interessati: quella clausola nella dottrina romana: preludio al definitivo scisma tra la Chiesa orientale e Roma nel 1054. ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] : la condanna al rogo dei suoi scritti
La crisi ariana è stato il più grande conflitto religioso che Costantino abbia dovuto affrontare. Se lo scisma donatista aveva avuto origine da questioni connesse con la penitenza e l’ecclesiologia nelle Chiese ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] alla diffusione di quello che ormai si deve chiamare uno scisma vero e proprio, per tutto il periodo che comprende ed. by T.W. Hillard, R.A. Kearsley, C.E.V. Nixon et al., Grand Rapids (MI)-Cambridge (UK) 1998, pp. 329-349; Id., Le Papyrus London VI ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] occasione di feste del temporale o del santorale (Judic, Grégoire le Grand). È dunque questa l'opera che per prima permette di cogliere il con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma (ibid., XIII, n. 34). G. I aveva dato ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Numidia, i cattolici attribuiranno ai donatisti di aver avuto un vescovo traditor56.
Ad Alessandria la Grande persecuzione lascia come strascico lo scisma meliziano, a opera del movimento rigorista al seguito del vescovo Melizio di Licopoli. Durante ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] e il sacerdozio hanno ciascuno i loro limiti, anche se il sacerdozio è il più grande dei due. Un re non è stimato per ciò che si vede e non deve ortodossi.
Con l’Henotikon di Zenone e lo scisma di Acacio, patriarca di Costantinopoli, si giunge alla ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Cartagine Liberato. Al termine di sei mesi vissuti certamente in grande solitudine, V. accettò la condanna dei Tre Capitoli: l'8 i vescovi di Roma solo fino ad Agapito; F. Beretta, Dello scisma de' Tre Capitoli, Venezia 1770; G.B. de Rossi, L'elogio ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] che i congiurati volessero convocare un concilio o provocare uno scisma. Alcuni membri dell'Accademia, fuggiti da Roma, furono risolvere pacificamente la guerra tra il re Luigi XI e i grandi feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] papale da parte di Vigilio nel 554, erano giunti allo scisma detto anch'esso dei Tre Capitoli. Vigilio, dal canto suo gli usi di guerra del tempo.
B. fu innegabilmente figura di grande rilievo. Dalla Nagl è messo alla pari con Teoderico. Tra i ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...