DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] divisione con insegna sull'incrociatore "Garibaldi", prese parte alla grande battaglia aeronavale detta di "Mezzo giugno", che impedì agli gli interessi della nazione e della propria forza armata, ed elaborò direttamente con l'ammiraglio A. B ...
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LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] interesse che destavano in lui la disciplina coltivata con grande passione dal padre e la professione pratica. Chiamato colonnello medico, la direzione sanitaria del corpo d'armata territoriale del capoluogo toscano e, successivamente, quelle della ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] Rimpatriato nel 1919, fu nominato comandante dell'artiglieria del corpo d'armata di Napoli. Di sentimenti chiaramente fascisti, approfittò della sua alta carica per facilitare la grande adunata fascista di Napoli del 24 ottobre 1922. Tre giorni prima ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] Panizzardi, comandante dell’artiglieria della 3ª armata, esemplificavano una percezione di sé come Forlì, Archivio Paulucci di Calboli, Fondo Fulcieri Paulucci di Calboli.
L. Toeplitz De Grand Ry, F. P. d. C. nelle lettere ad Alessandra, Milano 1920; ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] il D. incautamente fece il nome di un cavaliere bresciano di grande autorità, il quale gli giurò vendetta. Per sfuggire alle ire di di poter rientrare a Venezia lo indusse ad arruolarsi nell'armata della Serenissima, allora in guerra con i Turchi in ...
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BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] il B. fu posto a capo del VII corpo d'armata, che poco dopo venne destinato a schierarsi in seconda Ufficiostorico del Comando del Corpo di Stato Maggiore, Ministero della Guerra, Le grandi unità nella guerra italo-austriaca, 2 voll., Roma 1926, I, ...
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FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] stia a sé, e non dipenda dai contigui. La grande Carta dell'Istituto geografico militare al 100.000 venne realizzata venne destinato nel marzo '99 al comando del III corpo d'armata a Milano.
Richiamato nella seconda metà del gennaio 1902 allo stato ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] di incendi ai carbonili.
Quattro giorni prima l'armata italiana era salpata alla volta di Lissa per tentarne Faà di Bruno, Alessandrà 1913, pp. 8, 18, 23; E. Bravetta, La grande guerra sul mare, Milano 1925, I, pp. 232, 234; Ufficio storico della ...
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BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] esercito francese e, nel 1797, vice-medico in capo dell'armata d'Italia. Nel dicembre dell'anno seguente, in seguito da un ex allievo.
A Lione curò la pubblicazione della sua ultima grande opera, la Flore Lyonnaise (2 voll., Lyon 1827-1828, suppl. ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] simpatia da Filippo Buonarroti, agente rivoluzionario addetto all'armata d'Italia, partecipò al concorso per l'insegnamento 'agosto del 1796 l'A. si trasferì a Milano, dove svolse grande attività e fu, tra l'altro, uno dei "testimoni" che ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...