CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] anche insegnante di canto.
Ammirato per il vigore espressivo, oltre che per la bellezza del timbro vocale, Giuseppe fu artista di grande sensibilità e intelligenza interpretativa, sempre sorrette da un ammirevole rigore stilistico; tuttora ricordato ...
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BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] Faelli, tipografo provetto, uomo anch'egli di fine gusto, di grande abilità, di larghi mezzi.
Con il De honesta voluptate del
Come già Platone, così il nipote non curò solo la bellezza dei caratteri, l'equilibrio delle pagine di stampa, cui aggiunse ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] . Mascagni; in questa occasione la critica sottolineò la bellezza della sua voce e la raffinata arte interpretativa. Nella metà dell'Ottocento. Nel marzo dello stesso anno fu applaudito al Grand Théatre di Montecarlo con Elvira De Hidalgo, T. Ruffo e ...
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BORGIOLI, Dino
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Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] , invece, a Firenze il 13 sett. 1960.
La bellezza della voce, dal timbro brillante e dolce, facile nell' s.; Enc. della Musica Ricordi, I, Milano 1963, p. 297; Le grandi voci. Diz. critico-biogr. dei cantanti con discografia operistica, a cura di R ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] nel convento di S. Francesco a Todi; un calice di notevole bellezza a S. Lorenzo in Damaso a Roma; un gruppo di S. Luca e fu lodato dal Canova.
Di lui si conserva un grande ostensorio a Cori nella parrocchia di S. Pietro e Paolo. Diversi disegni ...
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Di Venanzo, Gianni
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Teramo il 18 dicembre 1920 e morto a Roma il 3 febbraio 1966. Insieme a G.R. Aldo, con il quale lavorò da operatore alla macchina, [...] quattro pareti del set, e portò nel panorama del grande cinema realizzato in studio la sua lezione di operatore , di De Santis), Michel Kelber (La beauté du diable, 1950, La bellezza del diavolo, di René Clair). Per La terra trema (1948) di Visconti ...
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DERCHI, Giovanni Battista
Alessandra Quattordio
Nacque a Genova Sampierdarena il 4 giugno 1879 da Antonio Martino e da Elena Palazzo. Dopo aver frequentato l'istituto tecnico professionale dal 1892 [...] industriale presso gli stabilimenti Ansaldo di Genova, si dedicò con grande impegno alla pittura divenendo fra il 1901 e il 1904 di conoscere il suo parco e di apprezzarne la bellezza. Profondamente conquistato dal fascino del luogo, eseguì nel ...
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CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] impareggiabile cavallerizza, una danzatrice senza eguali per grazia e bellezza, superdonna insomma per ogni rispetto.
Il C. compilò . Qui l'Impero ottomano è veduto non solo come grande potenza protagonista di guerre e vicende politiche dell'Europa, ...
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Heston, Charlton (propr. John Charlton Carter)
Roberto Pisoni
Attore e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a Evanston (Illinois) il 4 ottobre 1924. Interprete di formazione teatrale [...] Sessanta, fino a sfiorare lo stereotipo. La bellezza severa e l'austerità espressiva hanno consentito a 1961) di Anthony Mann, The greatest story ever told (1965; La più grande storia mai raccontata) di George Stevens, The agony and the ecstasy (1965 ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] dopo le loro opere e la loro morte; ed è "compos", parola che indica "onore" e "bellezza", e "stella", ossia un "nobile corpo" dotato di grande influenza. In realtà il Liber è una compilazione tratta da manuali e testi di alchimia largamente diffusi ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...