Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] del cinema. E se con la sua bellezza appariscente e sensuale Marilyn Monroe contribuì alla diffusione legends as fashion icons, Santa Monica (CA) 1995.
Cento anni di stile sul grande schermo. Quando il noir crea la moda, a cura di D. Calamai, S. ...
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Monroe, Marilyn
Monica Trecca
Nome d'arte di Norma Jean (Jeane) Baker o Mortenson, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926 e morta a Santa Monica (Los Angeles) il 5 agosto 1962. Per molti versi la figura [...] la segnarono e la travolsero, e si basa sulla bellezza assoluta della bionda diva dallo sguardo morbidamente languido e dalla agli inizi del 1954, fu racchiuso tra due eventi di grande clamore pubblico: il viaggio in Giappone durante la luna di miele ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] anche sullo schermo in due film di Mario Almirante, La bellezza del mondo (1927) e La compagnia dei matti (1928). leggero e di rivista diretta da Mario Mattoli, in cui riportò grande successo anche per le canzoni interpretate; fu in quel periodo che ...
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Testimonianze - James Dean
Mimmo Calopresti
James Dean
Non sempre si nasce belli. Qualche volta lo si diventa. È successo a James Byron Dean, nato l'8 febbraio del 1931 a Marion, Indiana Midwest, che, [...] mito. Il mito della bellezza e della ribellione. La forza, l'arte, il genio, e quindi la bellezza di James Dean sono in lasciare di sé.James Dean aveva cominciato la sua carriera con un grande film d'autore, La valle dell'Eden, tratto dal romanzo di ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] con Fellini, per es., interpreta l'alterità e il mistero della bellezza, in tutte le sue sfumature. Ma l'immagine che ha lanciato interpretazioni arbitrarie. Ma se è vero che la carriera di un grande attore è nel suo insieme un'opera a sé stante, in ...
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cinema
Gianni Rondolino
Una tecnica e un'arte nate nel Novecento
A partire dal momento in cui l'uomo cominciò ad acquisire abilità manuali, sentì il desiderio di riprodurre la realtà che lo circondava [...] europei. Nel corso del 1896 e negli anni seguenti non ci fu grande città al mondo che non avesse la sua sala cinematografica. Alla fine chiudersi nella buia sala di proiezione e godersi la bellezza di quelle immagini semoventi, ancora in bianco e ...
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Austria
Francesco Bono
Cinematografia
La storia del cinema iniziò in A. nel marzo 1896, con la presentazione a Vienna del Cinématographe dei fratelli Lumière; ma una produzione di film a soggetto si [...] tedesco Robert Wiene. I filoni principali furono due: le grandi produzioni d'argomento storico-biblico, con cui la Sascha (1959) di Hans Quest; e lo Heimatfilm, che celebrava la bellezza della natura, non scalfita dalla storia, come in Echo der Berge ...
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Pubblicitario, film
Bruno Di Marino
Per f. p. (o short pubblicitario, o spot, o ancora, nei Paesi anglofoni, commercial) si intende un cortometraggio di pochi secondi o minuti, che ha la funzione di [...] Sunlight. In quello stesso anno Georges Méliès allestì un grande schermo sul Boulevard des Italiens, proiettando filmati che pubblicizzavano , espressione di un contemporaneo ideale di bellezza femminile radicalmente provocatorio.
Bibliografia
S. Box ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] 1946, primo regista del teatro di Göteborg. La grande tradizione del teatro svedese (soprattutto l'opera di in parallelo, di una solitudine e di un paesaggio di struggente bellezza. Diario intimo di quattro donne che attendono i rispettivi mariti, in ...
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Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] punire il fallimento dell'impresa. L'esecuzione assume l'aspetto di un grande spettacolo che non a caso si svolge la mattina all'alba, dopo , con eleganza incomparabile e freddissima, quasi dolorosa bellezza. Qui K. mobilita un enorme patrimonio di ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...