Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] storia di Roma:
E in effetti l’impresa iniziata con così grande impeto avrebbe avuto successo, se soltanto a Siracusa non ci fosse ancora più difficile da definire, riguarda l’eccezionale bellezza degli oggetti nei quali è decomposta la sfera. Il ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] tutt’al più analizzarne certe proprietà. Parte della bellezza e della forza dei teoremi matematici deriva dal fatto numeri idonei non sono infiniti. Anzi, se ne conoscono 65 (di cui il più grande è 1848) e si sa che ne esiste al più un altro; dunque, ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] creava il mondo, la Sapienza gli era vicina e gioiva della bellezza di tutte le cose che venivano create. E aggiungeva che, ha bisogno di sognare. Gli orizzonti scientifici e spirituali di un grande matematico, a cura di F. Bassani, A. Marino e C ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] Gustav Jacob Jacobi pubblicò, un articolo molto originale e di grande rilievo sul "Journal" diretto da Crelle. In effetti fu che contenga una sola costante arbitraria non additiva).
La bellezza della teoria di Hamilton-Jacobi risulta dal modo in cui ...
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Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] molecole quanto più è piccola la scala considerata. Solo a grandi scale e per tempi lunghi le traiettorie acquistano una certa Peitgen, Heinz-Otto - Richter, Peter H., La bellezza dei frattali, Torino, Bollati Boringhieri, 1987.
Pietronero, ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] lineari continui); questo, sia per la intrinseca bellezza della teoria (Algebra o, rispettivamente Analisi, non vuoto, del piano di Gauss, e il suo studio è di grande interesse per la caratterizzazione dell'operatore ω; tra l'altro esso consente di ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] le 'maschere' che celavano "tutta la loro bellezza". Qui importa piuttosto ricordare che Ramo restò sempre fedele e non è privo di interesse il rapporto tra Ramo e la grande cultura letteraria e poetica francese, in particolare, con il gruppo della ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] astri fanno sì che essi diventino amanti di questa bellezza divina e che abituino le proprie anime a una condizione IV secolo. Non sappiamo se Claudio Tolomeo e quel grande specialista delle scienze applicate che fu Erone di Alessandria facessero ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] . L'armonia musicale che spiega l'ordine e la bellezza della Natura è anche un fattore decisivo per l'equilibrio La generazione successiva di teorici fu dominata dalla figura del grande filosofo e medico Avicenna. I suoi contemporanei lo chiamarono ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] nel tardo XVI sec. e sollecitato dal conflitto tra le grandi scuole di filosofia naturale all'inizio del XVII secolo. una perfetta armonia e utilità, a loro volta espressione della bellezza e della benevolenza del disegno divino. Bontà, utilità e ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...