Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] stato dato gratuitamente all'uomo. Rousseau ha potuto vantare la bellezza della natura che può esser fonte d'ispirazione per i poeti Beveridge Full employment in a free society ebbe una grande risonanza.
Dopo la guerra, la responsabilità dello Stato ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] un certo senso la consolidano nella sua riduttività. Il suo grande merito e valore sta nell'aver offerto allo storico, più che sembra contrapporsi alla temporale proprio perché l'ordine e la bellezza sono al di fuori del tempo. Una realtà spaziale è ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] sia allorché l'uomo coltiva la terra, sia allorché costruisce l'aratro per coltivarla o inventa un grande poema per cantarne la bellezza. Qualsiasi attività umana - spirituale o materiale non fa differenza - proprio perché umana, esprime una 'forma ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] che attribuiamo a un'unica entità (per esempio, attribuiamo la bellezza a Maria nella frase "Maria è bella" oppure attribuiamo ' che la fissazione dei parametri (la scelta tra una grande riserva di possibili opzioni) sia diversa dall'apprendimento (l ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] Novecento sperimentò due guerre mondiali e la 'grande depressione'. La fine del primo conflitto mondiale , 151-163). Diventa così più difficile sostenere che "la povertà, come la bellezza, si trova nell'occhio dello spettatore" (v. Sen, 1982; tr. it ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] condizionale (di tutte le classi) in -ia, sicilianismi morfologici di grande fortuna anche in Toscana, dove pure devono subire la concorrenza delle forme fiorentino idioma è dimostrata; per costui ogni bellezza di volgar parlare sotto debiti numeri è ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] storico-geografica, presentando l'Asia come il continente dei grandi imperi, governabili soltanto con un regime dispotico, e l ambito pratico, cioè "la bontà, la finezza e la bellezza nelle attività artigianali, nelle arti e nei costumi sociali", ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] rapidamente, ma se la massa critica inizialmente colpita è sufficientemente grande, la diffusione è ampia e interessa un vasto segmento di l'individuo e socialmente condivise (salute, prestigio, bellezza, ecc.). Si tratterà ora qui di illustrare ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] il punto di forza della documentazione a esso pertinente. La bellezza – oseremmo dire – letteraria è il connotato principale dei processi alla loro mole. Le 5.313 pagine di stampa di grande formato alle quali i due processi ammontano sono un coacervo ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] Olimpia, tra il 1875 e il 1881, stimolarono un grande interesse per la civiltà greca. La suggestione dei ritrovamenti di ogni rivale là dove si contenda una palma nel nome della bellezza". L'immagine incisa sull'altro lato della medaglia, la Gloria ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...