È un albero della famiglia delle Lauracee, elevato, che può giungere fino a 15 metri di altezza, con rami alquanto flessibili, e foglie numerose, alterne, persistenti, penninervie, senza stipole, coriacee, [...] a sparire dall'Europa, persistendo nelle regioni vicine al Caucaso, e lasciando una forma affine nelle Isole Canarie. per decorazione dei pubblici ritrovi. L'alloro era tenuto in grande onore dagli antichi, come simbolo della sapienza e della gloria ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio della comunicazione la b. è il simbolo di un'associazione di uomini e indica i valori comuni dell'organizzazione che rappresenta attraverso il linguaggio araldico dei campi, delle bande, [...] , perciò ogni Stato sovrano ha la sua b. nazionale. Le grandi trasformazioni storiche della fine del 20° sec. hanno mutato profondamente la ha generato una serie di Stati in Asia e nel Caucaso, al confine tra i due continenti. Ciascuno dei Paesi ...
Leggi Tutto
. Popolo caucasico (circa 84.000 anime), di cui gli ultimi discendenti vivono sulla sponda orientale del Mar Nero, fra il fiume Oshari e Gagri. Alcune tribù emigrarono in Turchia negli anni 1864-1866.
Gli [...] vidi un orso"). L'espressione verbale accentra in sé una grande quantità di elementi che in altre lingue sogliono essere autonomi. Abaschi, il nome indigeno è Aphss. Fra tutte le lingue del Caucaso l'Abchazo, l'Ubych e il Circasso sono per la loro ...
Leggi Tutto
ROMANOV, Nikolaj Nikolaevič
Adriano Alberti
Granduca e generalissimo russo, figlio di un fratello dello zar Alessandro II, nato a Pietroburgo il 6 novembre 1856, morto a Cap d'Antibes il 5 gennaio 1929. [...] il granduca difettava per quanto riguarda la condotta strategica di un grande esercito. Gli fu dato come capo di Stato maggiore il grandemente il lavoro di disgregazione dell'esercito. Nel Caucaso il granduca condusse nel 1916 una campagna vittoriosa ...
Leggi Tutto
È una gommoresina che viene fornita da alcune specie asiatiche del gen. Ferula della famiglia delle Ombrellifere. La più importante è la Ferula asafoetida L., che vive nella Persia orientale e nel Turkestān: [...] fiori in grandi ombrelle composte e frutti glabri o pubescenti. Altre specie sono: la F. alliacea Boiss. delle regioni settentrionali e orientali della Persia; la F. narthex Boiss. (Nartex asafoetida Falc.) e la F. persica Willd. del Caucaso e della ...
Leggi Tutto
Compositore e critico musicale nato da padre francese e madre lituana il 6 gennaio 1835 a Wilna, ivi morto nel 1918. Valente ingegnere militare, insegnò scienza delle fortificazioni nelle accademie militari [...] ". Prima, a soli 22 anni, aveva composto Il prigioniero del Caucaso, che venne però rappresentato solo 26 anni dopo (1883). Nel , sul testo della commedia di Jean Richepin. Nessuna però delle opere del C. ebbe grande fortuna, né immediata né postuma. ...
Leggi Tutto
FRESHFIELD, Douglas William
Alpinista, esploratore, scrittore vivente, nato il 27 aprile 1845, nel Sussex. Addottoratosi a Oxford, fece il suo primo viaggio nel 1868 in Egitto, Palestina, Armenia. Pervenuto [...] il gruppo elevato comprendente il Dych-Tau, lo Škara e il Koštan-Tau (tutti oltre i 5500 m.) coi grandi ghiacciai che ne discendono. Il F. ritornò ancora nel Caucaso nel 1887 e nel 1889, l'ultima volta per ricercare le tracce di W. F. Donkin e H. Fox ...
Leggi Tutto
VORONEŽ (XXXV, p. 593)
Pietro MARAVIGNA
Ž La città ebbe notevole importanza nella seconda Guerra mondiale, nel corso della campagna di Russia (v. russia, in questa App.).
L'offensiva tedesca dell'estate [...] progressivo accanirsi della Wehrmacht verso est, cioè verso la grande ansa del Don e verso Stalingrado. L'importanza di Voronež eserciti del maresciallo Timošenko, operanti nella regione Volga-Caucaso-Kuban, e gli eserciti operanti nella Russia ...
Leggi Tutto
Viaggiatore, nato a Parigi il 26 novembre 1643, morto in Inghilterra il 26 gennaio 1713. Indirizzato al commercio dal padre gioielliere, fu preso da vivo desiderio d'istruirsi e di viaggiare, e a questo [...] Dopo aver visitato Smirne e Costantinopoli, si portò nel Caucaso, quindi in Persia e in India, dove rimase sette edizioni fra il 1686 e il 1735) ed esercitarono una grande influenza sopra gli scrittori che prepararono la rivoluzione - specie su ...
Leggi Tutto
Con questo nome si indicano parecchie piante della famiglia Ombrellifere: cosi appio, appio dolce o appio grande è l'Apium graveolens L.; appio dei sassi o appio macedonico è il Bubon macedonicum L. (Athamantha [...] L.
La specie più importante è l'Apium graveolens L., pianta bienne che vive nei luoghi palustri in Europa, Caucaso, Asia occidentale fino alle Indie, Africa boreale, Abissinia, Capo di Buona Speranza, Isole Falkland, America meridionale; coltivata e ...
Leggi Tutto
cartvelico
cartvèlico agg. (pl. m. -ci). – Appartenente alla popolazione dei Cartveli, costituente il gruppo merid. (georgiano) dei popoli del Caucaso; lingue c., il complesso delle lingue caucasiche meridionali, caratterizzate da una maggiore...
karabagh
〈-bàġ〉 (o karabach 〈-bàk〉) s. m. – Tappeto caucasico prodotto nel territorio della provincia di Nagorno-Karabach, nell’Azerbaigian (Caucaso meridionale), caratterizzato da notevole eclettismo decorativo, in cui confluiscono tipici...