VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] che corre tra due alte macchie posa sul bacino di Apollo sul Grande Canale e si perde all'infinito. Nelle macchie sono stati sistemati dei conflitti armati. Al margine dell'impero russo, dal Caucaso fino a Vladivostok, dall'Ucraina al Baltico, e ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] la funzione che la città è chiamata ad assolvere in un grande stato e come agglomerato urbano non solo di vaste proporzioni, ma i suoi proventi da proprie miniere di petrolio nel Caucaso, continua, nonostante le peggiorate condizioni economiche, ad ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] sepolcreto di Moščevaja Balka (sec. 8°-9°), nel Caucaso. Qui tuttavia, un frammento di seta con la raffigurazione a Tun-huang, le figure del Buddha sono spesso adorne di grandi nimbi e aureole multicolori.L'apposizione di nimbi e mandorle, come si ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] .Nei secc. 11° e 12° la regione della Mosa assunse grande importanza come luogo di produzione di eccellenti lavori in b.; la Fārs, Yazd, Kirmān e Sistān si aggiungevano quelle di Caucaso, Azerbaigian, Khorasan e Asia Centrale. Quest'ultima area ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] eterodossa presente in varie zone dell'Anatolia e del Caucaso, e delle vastissime necropoli di Chaukhandī e di (al-Ḥaram al-Nabawī, inglobata, insieme alla tomba di Fatima, in una grande moschea), il famoso e forse il più antico c. al-Baqī῾ (o ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] 14° videro la piena fioritura di quest'arte. Dall'Egitto all'Iran orientale, al Caucaso un grande numero di monumenti, compresa anche qualche moschea (come la Grande moschea di Divriği in Turchia, del 1228), venne adornato con rilievi in stucco o in ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] per giungere alle influenze post-sasanidi, caucasiche e islamiche. In diretto rapporto con questo monumento assai significativo dell'epoca romanica - ma piuttosto isolato - è la grande basilica di S. Michele di Alba Iulia, costruita tra il 1247 e ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] testi letterari, per lo più di soggetto epico o mitico, dei grandi poeti persiani Firdousī (sec. 10°-11°), Niẓāmı (sec. 12 do n.e. VII v. n.e. [Saggi di storia e cultura dell'Albania del Caucaso, dal sec. 4° a.C. al 7° d.C.], Moskva-Leningrad 1959; R. ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] circa centoventi a. risalenti al 5°-6° secolo. Vi si trovano grandi pezzi a cabochon e sfaccettati ai bordi e un gran numero di a da alti bordi in lamina), comuni nelle regioni meridionali del Caucaso e nelle città del mar Nero, si diffusero dal sec. ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] monzese (1930), tra cui una sala da pranzo in noce del Caucaso, realizzata su progetto del L., premiata con medaglia d'oro.
nel 1956 di fronte all'entrata del lager insieme con una grande croce in ferro di M. Basaldella. Una parte della biblioteca ...
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cartvelico
cartvèlico agg. (pl. m. -ci). – Appartenente alla popolazione dei Cartveli, costituente il gruppo merid. (georgiano) dei popoli del Caucaso; lingue c., il complesso delle lingue caucasiche meridionali, caratterizzate da una maggiore...
karabagh
〈-bàġ〉 (o karabach 〈-bàk〉) s. m. – Tappeto caucasico prodotto nel territorio della provincia di Nagorno-Karabach, nell’Azerbaigian (Caucaso meridionale), caratterizzato da notevole eclettismo decorativo, in cui confluiscono tipici...