SALVATORI, Giuseppe (Renato). – Nacque a Seravezza (Lucca) in località Marzocchino, il 20 marzo 1934, secondogenito di Pietro (detto Gigi)
Mariapaola Pierini
, marmista presso la ditta Henraux, e di [...] una gioventù che insegue benessere e spensieratezza.
Il grande successo di Poveri ma belli portò alla realizzazione appesantito e lo sguardo, un tempo spensierato, si era fatto più freddo e minaccioso. Constantin Costa-Gavras lo impiegò in Z, l’orgia ...
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SUMMA, Giuseppe Nicola detto Ninco Nanco
Carmine Pinto
– Nacque ad Avigliano, allora provincia di Basilicata, il 12 aprile 1833, figlio di Domenico e di Anna Coviello.
La famiglia apparteneva alle fasce [...] , ma, negli istanti successivi, un volontario lo uccise a sangue freddo.
Le circostanze non furono mai chiarite, e da quel momento le , CXXVII (2015), 3, pp. 808-852; E. Cinnella, Carmine Crocco. Un brigante nella grande storia, Pisa 2016, ad indicem. ...
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OTTOBONI, Marcantonio
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marcantonio. – Nacque a Venezia l’11 marzo 1596, primo dei nove figli di Marco di Marcantonio e di Vittoria Tornielli.
La famiglia apparteneva [...] , quasi novantenne, a svolgere il suo servizio di cancelliere grande (carica a vita). L’unica soluzione che si sentiva per essere sollevato dall’incarico. Si diceva disperato: aveva freddo, mancavano i viveri, dei suoi 200 galeotti ne erano morti ...
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CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] tenute dal Di Capua sul fluido e sul solido, sul caldo e sul freddo; le successive ebbero come argomenti l'anima, il moto, i sensi Atri e in parte andarono dispersi. Il C. godeva di grande prestigio, oltre che per la sua cultura di filosofia naturale ...
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VALVASSORI, Vincenzo Antonio Sebastiano
Fabio Bertini
VALVASSORI, Vincenzo Antonio Sebastiano. – Nacque a Faenza da Giuseppe e da Maria Leonardi, il 20 gennaio 1856.
Laureato in scienze agrarie nella [...] arboricoltura e orticoltura a Portici. C’era grande attenzione al potenziale economico della frutticoltura di friulane, 24 agosto 1890.
E. Audisio, Le applicazioni del freddo artificiale e la conservazione dei prodotti orticoli, in Il coltivatore. ...
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NAMIAS, Giacinto
Donato Greco
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1810, da Marco e da Susanna Bianchini, discendente da famiglia ebrea di origine spagnola, rifugiatasi in Italia nel XVI secolo per sfuggire [...] di erbe, sostanze chimiche, agenti fisici quali freddo e calore; la valutazione dell’efficacia di questi passò in Toscana e in Piemonte nel giro di pochi mesi, mostrando grande virulenza già in luglio e agosto. Nei primi giorni del novembre 1835 ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] Si inserì autorevolmente nel dibattito sul darwinismo, allora di grande attualità, contestando decisamente le teorie evoluzionistiche (Sulla divina e diestensione degli arti negli animali così a sangue freddo come a sangue caldo, ibid., pp. 272-284) ...
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RUZZINI, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 22 maggio 1713, primogenito di Giovanni Antonio detto Marco, uno dei numerosi figli dell’omonimo fratello [...] il 16 marzo 1768 lamentava una ricaduta delle convulsioni di cui soffriva, accusando il «clima infaustissimo [...], l’orrido freddo [...], la copia grande di neve, che fuor di stagione tutt’ora cade» (Senato, Dispacci, Costantinopoli, f. 212, ad diem ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] negoziante che li rivendeva per molto. E patì fame e freddo" (Luzzi).
Al 1909 appartiene un disegno datato di marcata dodici tavolette delle quali, tuttavia, si è persa traccia (La Grande Guerra…).
Il M. morì a Verona in un ospedale da campo ...
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ROSA MORANDO, Filippo
Luca Mazzoni
– Nacque il 19 novembre 1732 a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, da Marcantonio e da Lodovica Bianchini, sorella di Giuseppe e nipote dell’archeologo, scienziato [...] 1749 con il padre di Rosa Morando fra i sottoscrittori.
La grande aspettativa che Rosa Morando riponeva in quest’opera venne però delusa: apodittico, affacciando anche la possibilità che il «freddo animale» sia la costellazione dei Pesci, per ovviare ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...