LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] ). La lontananza dalla vita urbana, il ritiro dei freddi inverni bellunesi, i persistenti disturbi di insonnia, dovevano 220; un'invettiva tutta letteraria, peraltro, ove si consideri la grande amicizia e stima che legò il L. negli anni bellunesi ai ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] influente a monastero fiorente e autorevole alla pari dei grandi e famosi monasteri normanni. Nonostante l'intenzione di abbandonare di L. nei confronti di papa Gregorio VII fu piuttosto freddo: egli infatti trascurò di fare visita a Roma come parte ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] e in un atto, Una partita a scacchi, il primo grande successo del Giacosa.
Questo atto unico è tratto da un episodio attore che, prendendo le distanze dal modello di attore "freddo" e approdando al concetto di "suggestione", attraverso cui l ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] : la quasi totalità dei pazienti è in grado di ricordare con grande precisione il giorno, l'ora e il luogo dove si trovava quando e quindi parestesie, vampate di calore o brividi di freddo e tremori. In un crescendo peculiare della crisi compaiono, ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] il Ducato di Modena). Il suo ruolo non appare però di grande rilievo: mentre i nipoti del papa dirigevano le operazioni, egli 1648, ibid., c. 317r). Il G. rimase dunque piuttosto freddo di fronte ai rovesci delle fortune di Mazzarino, dichiarato dal ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] aria e impedendo il respiro, genera il corpo nelle più grandi angosce e genera altre malattie di ogni specie". Questa descrizione rivolti all'interno come gli occhi delle talpe, il suo corpo è freddo e umido ma attivo; l'utero infatti attrae a sé lo ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] senza saldatura laminati a caldo e a freddo.
Gli inizi di Sesto presentarono le difficoltà ital. negli ultimi 25 anni, Milano 1972, passim; R. Romeo, Breve storia della grande industria in Italia, 1861-1961, Bologna 1974, passim, e App. tavv. 1, 7 ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] fra veleni che agirebbero attraverso una qualità manifesta (caldo, freddo, umido, secco) e veleni che agirebbero attraverso una qualità qualità a noi sconosciuta.
Il G. dimostra grande padronanza dei testi che costituivano la tradizione consolidata ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] arti che, secondo l'H., legava tra loro le opere dei grandi maestri e quelle dei minori di una stessa epoca. Un progetto che epoche e scuole, secondo l'H., appariva talvolta monotono e freddo per i visitatori non esperti. Il museo doveva invece essere ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] intima vocazione per la ricerca, tanto da essere preso in grande considerazione dal Volta che lo onorò di particolare benevolenza, del C. sono testimonianza numerose memorie: Sul freddo prodotto dall'evaporazione dell'acqua e di molti altri ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...