INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] una residenza sul lato nord, provvista di una serie di annessi (appartamento del cappellano, panetteria, cantine, del Duecento, la prima sistemazione del complesso delle due grotte - con una facciata a valle, la grande Scala Santa lungo la salita del ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] mezzo, Buda turca cadeva. Era il grande successo di I. XI, e veniva a per recuperare alla fede cattolica il Nord Europa, soprattutto la Germania, S. Sede e sussidi per la guerra contro il Turco nella seconda metà del XVII secolo, in Il buon senso ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] apostolo che era stato il più grande annunciatore di Cristo.
Nei primi atti del pontificato Paolo VI volle sottolineare la obiettivo di crescenti critiche per la sua azione durante la guerra. Paolo VI reagì annunciando il 18 novembre 1965 in concilio ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] del 966, G. dovette convocare a Roma, insieme con l'imperatore Ottone, un grande di guerra. Il titolo di imperator Graecorum suscitò l'ira del basileus, riscontra anche nelle decisioni riguardanti le regioni a nord delle Alpi. Così, l'8 nov. 969 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] noto: si riassume nel concetto di guerra ad oltranza ed aperta alla Chiesa il polacco Ledochowski, reduce del Kulturkampf tedesco, Bartolini, il grande elettore di Leone XIII, da ben rappresentare il nord, il centro e il sud del paese, anche Bonomelli ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] dio Sole semitico, lo era di Sippar, nel Nord-Ovest. È anche significativo che Enlil, il più sumerica era una città molto grande) era la dimora del dio Anu, il cui nome Ishtar, dea della sensualità e della guerra, ma esisteva anche una dea Anat ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dell'anno iniziarono a sorgere all'estremità nord, verso le Terme di Diocleziano, un grande palazzo e un edificio secondario disegnati da loro relazione con i privilegi del Regno ed attendere la fine della guerra. I complessi negoziati terminarono ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Signoria indipendente nel nord della Lombardia. Giovan 22), dovette provare grande insofferenza verso le "teatinerie" del nipote Carlo, da V.: Segr. Stato, Principi, 18 (per il periodo relativo alla guerra di Parma), 22-6, 28; Segr. Stato, Spagna, 1 ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] della guerra apparirono segnati, alla fine del 1942. Nord: la pressione esercitata sui vescovi da Pio XI aveva potuto poco sulla tenace preferenza per le confraternite che contraddistingueva il Meridione, capace anche in passato di produrre grandi ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] stampa», la maggior parte dei quali concentrati nel Nord (65), e solo 18 al Sud (di fine della Prima guerra mondiale, la nascita del primo Stato socialista pp. 38, 40. Tra i testi di grande diffusione Targhetta ricorda il volume di geografia per le ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...