BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] criticarlo (cfr. A Napoleone in occasione dell'ultima guerra coll'Austria), né di censurare con acredine la del suo tempo. Analisi di un suo poemetto..., Torino 1890; C. Musatti, Un grande attore e B., in Riv. teatrale ital., XIII (1909), pp. 221 s.; ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] Entrato nell'ambiente degli artisti romani ("quella fu la grande stagione dell'amicizia", scriverà poi in Roma 1935, Roma s.; G. Manacorda, D., in Storia della letter. ital. tra le due guerre, Roma 1980, pp. 288-290; R. Luperini, D., in Il Novecento, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] parlava di un "Francescho giovane", il quale "ha una grande scuola" e "dice no si partirebbe ora da Pisa" Cavallari, La fortuna di Dante nel Trecento, Firenze 1921, pp. 219-223; D. Guerri, Il commento del Boccaccio a Dante, Bari 1926, pp. 44-49, 65-77 ...
Leggi Tutto
COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] da poeti come Carducci e D'Annunzio, egli poté rientrare nel grande giornalismo solo come esperto militare, iniziando una regolare collaborazione al Corriere della sera durante la guerra russo-giapponese e continuandola - con lo pseudonimo di Fram ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] in venti notti estive l'opera che gli avrebbe dato grande notorietà La maschera e il volto. Ildramma rimase, per vari la rivista Armi e politica, che venne soppressa all'inizio della guerra. Poi, chiamato alle armi, fu destinato a Terni, dove rimase ...
Leggi Tutto
CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] in questo squallido repertorio di precetti l'eco di un grande esempio classico (tratto dalla storia sacra e profana e si sposta dalla Grecia a Roma; il tempo è quello della seconda guerra punica. Un nobile capuano, Ca-avio, concede il diritto di ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] cinematografico congeniale al pubblico del tempo di guerra che si distraeva, commuovendosi e moderatamente . Castellani (parte del bidello che vede coronato il suo più grande desiderio, quello di avere un figlio insegnante), nel 1947 con Vivere ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] Alle nozze del conte e di Elisea segue la fase finale della guerra, con la morte di Bruno e di Giuntone e con la gli si apre sotto i piedi e l'inghiotte, mentre una grande fiamma avvolge il castello e lo distrugge.
Rispetto ad altri poeti eroicomici ...
Leggi Tutto
BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] e di poi, massime negli anni della prima guerra mondiale, nella condanna del filologismo, radicalmente però il problema e la smania del tradurre in versi conforme all'esempio delle grandi strofe dannunziane di Elettra e d'Alcyone. Anzi qui ebbe la sua ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] l'amore della donna amata Ippolita-Vittoria sullo sfondo della guerra intrapresa da Orcano, gran khān di Persia e d'India .C. Cabani, Gli amici amanti, Napoli 1995, pp. 55-68; O. Grandi, Di C. G. e delle sue opere, in Per Cesare Bozzetti. Studi ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...