DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] del dolore di un soldato toscano alla memoria d'un grand'uomo (inedito, in Carte De Laugier, fasc. 1217). 579-99, 675-98; F. Agostini Della Seta, Le milizie toscane alla guerra del Quarantotto. Lettere, Pisa 1898, ad Ind.; A. Lumbroso, Il generale ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Giovanni Amendola, già designato da L. Facta, non andò alla Guerra ma solo alle Colonie.
In questi frangenti il D. si comportò salesiano "Pio IX", viaggiò per il paese, incontrò Federzoni e Grandi. Fra l'ottobre e il novembre si tenne a Roma il ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] nuovamente sconvolgendo l'Europa e il mondo con una guerra senza quartiere per il dominio dell'economia da un censure erano però ampiamente ricompensate per il F. dalla stima testimoniatagli da grandi personaggi come P. Verri, G. R. Carli, I. Bianchi ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] amara toccata al Carmagnola, suo istruttore nell'arte della guerra, la seconda, nel 1434, la sconfitta delle truppe veneziane sono di una certa utilità - almeno per tratteggiare nelle grandi linee la sua vita - i Pii secundi pontificis maximi ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Martina e Francesco Simplex. Tramite l'unione tra grandi feudi e alte cariche i seguaci e parenti di Carozzi, La victoire de Bénévent et la légitimité de Charles d'Anjou, in Guerre, pouvoir et noblesse au Moyen-Âge. Mélanges en l'honneur de Philippe ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] 1496 nacque a Mantova un'altra figlia, Margherita, ancora con grande disappunto di I., cui seguì il dolore per la precoce sacco di Roma allorché, per pagare le ingenti spese della guerra che vedeva le truppe imperiali giungere sotto le mura della ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , p. 81), Luigi Torelli, Savino Savini ed altri. Ebbe un grande successo: se ne vendevano 3.000 copie (Lettere, p. 37).La agitando soprattutto nella genovese Italia del popolo.
Scoppiata però la guerra del '59, dopo un attimo di incertezza (cfr. ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] dedicatoria a G. assegna alla matematica una funzione di grande utilità pratica oltre che di illuminante orientamento alla volta della di consapevolezza di portata generale e nella riflessione sulla guerra e in quella sullo Stato. Le fortezze sono ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] testimoniano che il B. condusse la sua missione diplomatica con grande scrupolo, tanto da entrare in parziale disaccordo con lo stesso Cavour la carica di regio commissario straordinario per la guerra d'indipendenza. Questi presiedette perciò a tutta ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] uomini di governo tornano a proporsi con urgenza particolare dopo la guerra e la crisi del '66e l'introduzione del corso forzoso del corso forzoso si sarebbe così giunti a sancire, con grande vantaggio della Banca nazionale - alle cui fortune il C. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...