Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] collaborazione con alcune testate giornalistiche, documenti segreti sulle guerre in Afghanistan e Iraq e 250.000 dispacci diplomatici geopolitici. Nel 2010 il network ha acquistato una grande stazione televisiva a Sarajevo, da dove avviare Al Jazeera ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] 4).
Lo studio delle aree urbane ha sempre avuto per oggetto le grandi città, e ciò vale per tutte le discipline che si occupano di esempio, le macerie degli edifici distrutti durante la guerra. Questi ultimi inizialmente sono alcalini, asciutti e ben ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] che a partire dal Novecento questi sinistri e sanguinari cavalieri non siano ripetutamente comparsi a provocare grandi tragedie, a partire dalle due guerre mondiali; ma la loro azione non è stata, come nel passato, significativa dal punto di vista ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] sovietico, il saldo negativo fu una costante per tutti gli anni della guerra fredda: un ammontare netto di circa 6 milioni nel primo ventennio ( non lasciano sperare in possibili reclutamenti di grandi proporzioni di mano d'opera internazionale. È ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] , a ricordarne le etnie turchesche e musulmane (Uiguri in testa) che lo abitano.
Dieci anni dopo, il Grande Medio Oriente è passato di moda, insieme alla guerra al terrorismo. La quale continua, certo, ma non ha più molto a che vedere con gli schemi ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] modello autoritario.
Quando si mise in moto la svolta post-Guerra fredda che spianò la strada alla fine dell’apartheid e preparò comunque l’impressione di essere più a suo agio con i grandi temi trasversali come le istituzioni, il genere o il clima ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] dimensione demografica non trascurabile in relazione a quella di altri grandi paesi europei e che gli assicurava una forte base per meno importanti le pur tragiche perdite della seconda guerra mondiale e delle cessioni di territori conseguenti. Poi ...
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L’oro blu: la battaglia per l’acqua
Giorgio Cancelliere
Kofi Annan, ex segretario generale dell’ONU, ha previsto che l’accesso alle risorse idriche e il loro controllo potranno essere una tra le cause [...] Turchia). La diga di Atatürk nell’Anatolia sud-orientale, la più grande in Turchia e la sesta nel mondo, insieme ad altre 21 dighe 1960 ed è ancora attivo nonostante sia passato attraverso due guerre tra India e Pakistan.
Nei Paesi sviluppati per far ...
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Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] pil. Quasi il 60% deriva ormai dal terziario, mentre le grandi città, che raccolgono il 16% della popolazione, da sole contribuiscono al dei cingalesi all’indomani della fine della guerra civile, ritenendo utile salvaguardare anzitutto i rapporti ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] del 2010, avvicinandosi al dato argentino. Si tratta di un grande successo per un paese di 200 milioni di abitanti che partiva pacificazione, un percorso lungo e tortuoso dopo decenni di guerre e contese territoriali. La sottoscrizione nel 1991 da ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...