CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] diffidavano dei murattiani - fu reso inutile dal grande dispiegamento di forze carbonare affluite la sera del volle fornire la propria versione degli avvenimenti, pubblicando a Londra nel 1823 i suoi Mémoires historiques, politiques et militaires, ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] giorni.
Il fascino per Paesi lontani e l'ammirazione per i grandi reporter impegnati nelle zone più 'calde' del pianeta, insieme alla 's Gallery e The Regent Street Gallery di Londra) ospitavano sue personali, Giacomelli riprese il lavoro ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] violino e basso -; poco meno di un quarto sono per organici più grandi a quattro, cinque e sei strumenti. Benché nella sua raccolta Sonate da gemitus populi Tui, conservato fra gli autografi di Händel (Londra, British Library, Mss., R.M.20.g.10), sia ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] sua pericolosità (un sunto venne letto a Radio Londra e salutato quale primo importante sintomo di incrinatura interna di I. Zanni Rosiello, Bologna 1976, ad Ind.; Industria e banca nella grande crisi, a cura di G. Toniolo, Milano 1978 pp. 355-65; S ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] del lavoro del C., osservando che pure nel "grande insieme di particolari interessanti sui prezzi delle derrate, sullo al Cavour.
Non gli consentì infatti di accompagnare il re a Londra nel '55 perché "per molti rispetti non conveniva" (Cavour a ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] ’Università, alcuni psicoanalisti, incentivandone la formazione anche all’estero (in Francia con Lebovici, a Londra presso la Tavistock Clinic), ma senza grande successo. Mise in contatto Giannakoulas con il proprio allievo Adriano Giannotti e dalla ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Matteo Paris descrisse l'interrogatorio cui E. sottopose a Londra un eretico folle che riteneva che papa Gregorio IX fino al 1250, quando venne trasferito all'arcivescovato più grande e ricco di Embrun.
Affari secolari ed ecclesiastici continuavano ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] un processo di plagio; come se l'indifferenza più o meno grande verso la materia grezza del racconto e l'adozione o la alla ristampa di Certaine Tragicall Discourses di G. Fenton, Londra 1898; F. Olivero, SulB. e il dramma elisabettiano,Torino ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] con l'imperatore fu in Inghilterra, dove lo troviamo a Londra (giugno 1522); nell'ottobre è nuovamente in Spagna, a . Il C. volle che essa fosse aumentata e protetta con grande cura: nel 1535 come primo bibliotecario scelse l'erudito umanista Jean ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] brevi indicazioni biografiche, come nel B., non meno che nei grandi umanisti suoi contemporanei e amici, dal Salutati al Bruni, dall' edizioni delle Facetiae va ricordata quella stampata a Londra 1798, con un'appendice che raccoglie le imitazioni ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...