COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Gastone (24 maggio 1671).
Nei cattivi rapporti familiari, vissuti con grande disagio da C., sono state spesso individuate le ragioni dei lunghi e Olanda e la stipulazione tra queste del trattato di Londra (marzo 1718) in cui era incluso un "piano di ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ; a confermare questi sospetti il Menabrea, ambasciatore a Londra, comunicava con telegramma l'11 di quel mese che Europa, così non faceva ora comprendere le relazioni fra le grandi potenze, guidate da precisi interessi politico-economici. Ma la ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] venne inviato come commissario all'Esposizione internazionale di Londra; nel '63 entrò a far parte della XIX (1943), pp. 23-24; P. Fortini, N. B. marinaio, in Grandi navigatori dell'Ottocento, Roma 1950, pp. 7-114; N. Milano, Garibaldi e B. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] sono ricordate come eventi simbolicamente periodizzanti le contemporanee insurrezioni, alla metà del 17° sec., delle tre più grandi metropoli europee, Londra, Parigi e Napoli.
Implicita in queste scelte è infine la decisione di mettere da parte la ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] La Renaissance italienne), nel quale il F. ribadiva con grande vigore la sua scelta di campo democratico-rivoluzionaria e dava per riflessione dei F. fu la Filosofia della rivoluzione (Londra [ma Capolago] 1851), la sua opera speculativamente più ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Mazzini, Opere [ediz. naz.], XIX., pp. 387-392;G. Mazzini a G. Lamberti, Londra 8 marzo 1841, e in nota F. C. a G. Lamberti, Marsiglia 15 febbr. 1841 Nel luglio del '68, dimessosi Garibaldi, il Grande Oriente di Palermo offrì la carica di gran maestro ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] lavoro e di studio in Italia settentrionale e all'estero (Parigi, Londra, Marsiglia, Germania, Olanda), il 26 apr. 1846 ottenne l' (al quale il C. diede l'apporto di un grande coraggio personale, manifestatosi tra l'altro nei vittoriosi scontri del ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] pura e semplice - se possibile - del patto di Londra. La politica di conciliazione con gli Iugoslavi, che portò al dic. 1962.
Tra gli scritti del B., numerosi ma non di grande mole, sono da ricordare, per il loro carattere autobiografico e per le ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] a stabilirsi nel marzo del 1831 a Milano, si mise a scuola del grande lombardo, di cui sposò la figlia Giulia, e, servendosi dei suoi segreta a Roma e poi un'altra a Parigi e a Londra alla vigilia della guerra, ma in quest'ultima missione, per i ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] diffidavano dei murattiani - fu reso inutile dal grande dispiegamento di forze carbonare affluite la sera del volle fornire la propria versione degli avvenimenti, pubblicando a Londra nel 1823 i suoi Mémoires historiques, politiques et militaires, ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...