Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] amare ogni terra e non appartenere a nessuna. Se aveva un grande affetto per la Polonia, se aveva nostalgia quando nei suoi viaggi del Golfo, il conflitto scoppiato nel 1990 in MedioOriente in seguito all'invasione del Kuwait da parte dell ...
Leggi Tutto
Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] l’annessione a Israele dell’area C e in particolare dei grandi blocchi di insediamenti (come Ariel e Ma’ale Adumim), nonché , pp. 385-489.
Beirut Ginevra Gerusalemme. Percorsi di pace in MedioOriente, a cura di J. Cingoli, Milano 2006.
D.D. Shulman ...
Leggi Tutto
Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] e distribuzione di petrolio e gas in Cina. Inoltre PetroChina è ormai una delle grandi compagnie petrolifere mondiali, opera in 30 paesi (in particolare in Africa e MedioOriente, ma anche in Canada e Sud America) e ha ambiziosi programmi di sviluppo ...
Leggi Tutto
Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] di John McGregor che viaggiava sui fiumi europei e del MedioOriente a bordo del suo kayak. Nel tempo altri hanno le problematiche legate ai lunghi trasferimenti, si dedicavano con grande impegno alla giovane specialità. Così nel 1968 a Castelgandolfo ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] fecero ampio uso di droghe e ciò determinò l’aumento in grandi proporzioni del numero dei tossicomani presenti negli Stati Uniti. Da quel un’altra parte arriva da alcuni paesi del MedioOriente o da paesi ancora più lontani come quelli ...
Leggi Tutto
Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] non esistevano all'atto della stipula degli accordi (la grande maggioranza dei paesi in via di sviluppo era ancora . Le eccezioni a questa tendenza sono state l'Africa, il MedioOriente e l'America Latina. Secondo Kym Anderson e Hege Norheim (v ...
Leggi Tutto
Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] denari) in quanto in quel tempo Venezia non possedeva monete abbastanza grandi da rappresentare la lira o il soldo ed anche perché non Stato (87). Inoltre le vie commerciali del MedioOriente erano interrotte a causa delle continue conquiste dei ...
Leggi Tutto
Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] la maggior parte di questi paesi si trovino in Africa, MedioOriente e America Centrale, cioè in quelle aree in cui il adatte, anche da un punto di vista economico, ad accogliere grandi serbatoi idrici a scopi irrigui, e il numero di nuovi progetti ...
Leggi Tutto
Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] per il processo di sviluppo in Asia, nel MedioOriente, nell'America Latina e in Africa. Secondo tale e di quasi un milione nel 1800, Londra rappresentava la più grande città europea. Un decimo della popolazione dell'Inghilterra e del Galles era ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] economica e per le aspre lotte interne, non si ebbe una grande attività costruttiva né pubblica né privata.
Scultura
Per la prima metà del , pp. 43-58; H. Belting, Introduction, in Il MedioOriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...