Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] non esistevano all'atto della stipula degli accordi (la grande maggioranza dei paesi in via di sviluppo era ancora . Le eccezioni a questa tendenza sono state l'Africa, il MedioOriente e l'America Latina. Secondo Kym Anderson e Hege Norheim (v ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] la forte concentrazione delle riserve di grezzo nel MedioOriente (56,7%); altrettanto chiaro appare, per quanto 94 e infine a 1,84 dollari; in tal modo, un prezzo di grande importanza per l'economia di quel paese risultò diminuito del 13% nel giro di ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] il testo attuale risale al IX secolo.L'Arabia, una vasta regione desertica situata alla periferia delle grandi civiltà del MedioOriente, costellata da oasi in cui venivano praticati il commercio e l'agricoltura, era abitata nell'epoca preislamica ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] in seguito all'inflazione e/o alla depressione. La grande depressione degli anni trenta propagò il movimento fascista dall'Italia nordamericane o nelle pampas argentine è assai maggiore che nel MedioOriente, il che è già di per sè un fattore ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] e in cui si trova concentrata gran parte della forza lavoro, e un settore capitalistico composto da medie e grandi aziende orientate verso il mercato interno o estero, che impiegano lavoro salariato. L'agricoltura contadina opera di norma in ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] nelle campagne pacifiste contro le guerre in Iraq e MedioOriente. I giovani che scelgono di trasferirsi a vivere negli l’azienda ereditata dal padre e iniziò a costruire un grande ospedale a Macapà, in Brasile, dove si trasferì definitivamente pochi ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] 1980 e il 1991, in Canada i flussi provenienti dall'Africa e dal MedioOriente sono passati dal 6% al 18% del totale, con un aumento in lavoro non lasciano sperare in possibili reclutamenti di grandi proporzioni di mano d'opera internazionale. È ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] ', venuti molto tempo prima dall'Africa, via il MedioOriente. Non sempre né dovunque è possibile attribuire con certezza un sedimento di origine eolica che forma una coltre di grande spessore in molte pianure eurasiatiche ed è piuttosto argilloso ‒ ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] operativi. La capacità di fuoco preciso a grande distanza e la drastica riduzione della vulnerabilità in 64 paesi ben 85-100 milioni (3-7 in Europa, 17-24 in MedioOriente, 15-23 nell'Asia orientale, 13-25 nell'Asia meridionale, 18-30 in Africa ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] e formula una propria teologia per la quale "un solo dio è il più grande tra gli dei e tra gli uomini; egli non è simile ai mortali, né a vicenda. La ricca tradizione figurativa del MedioOriente antico, caratterizzata anche da apporti estetici ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...