La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Sud si avevano preti del sacramento e preti del ‘paramento’. Il giovane Monterisi nel 1894 annotava:
«N’è , del suo accentramento romano, del suo giuridicismo68.
3 I grandi passaggi
1 Le due svolte: culturale-politica e spirituale-culturale
...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] l’ultima parte del regno di Teodosio il Grande, il paganesimo declina. Nel 423, Teodosio ., 54, in Hymnes. V. Nouveau Testament (XLVI-L) et Hymnes de circonstance (LI-LVI), éd. par J. Grosdidier de Matons, Paris 1981, §21.
5 Ivi, § 22-23.
6 ACO IV 1 ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] pendono dalla testa) e dell’autunno (un grande grappolo nella destra, un vaso rotondo nella sinistra 172.
43 Zos., II 15,3-4 (cfr. Histoire Nouvelle I-II, éd. et trad. par F. Paschoud, Paris 2000, pp. 218-211, note 25-26); Theoph. Conf., Chron. 15-16 ...
Leggi Tutto
Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] (il vero cavallo da guerra), del palafridus (cavallo da parata) e del roncinus (cavallo da trasporto). Oltre al numero ‒ dei singoli e isolati castelli, e poche furono le grandi città catturate con gli assedi. D'altra parte esse rappresentavano allo ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] aree dell’Appennino centro-meridionale. A capo di un grande esercito a dominanza longobarda formato anche da un’aliquota decorazioni in bronzo dorato nei pregiati scudi circolari da parata quali sono quelli documentati dalla lamina di Agilulfo e dal ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] mostrare il suo talento, ha spiriti bellicosi et grande inclinatione a questa guerra turchesca et è cosa ven. stroard. in Ferrara, a cura di R. Fulin, Venezia 1865, p.2; P. Paruta, La legazione di Roma..., a cura di G. De Leva, II, Venezia 1887, pp. ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] avrebbero dovuto celebrare la dinastia e la corte sforzesca nella sala grande del castello di Pavia. Il legame tra il duca e omaggio degli illustri ospiti invitati a partecipare alla cerimonia. Parimenti, nel marzo 1475, accolse con tutti gli onori, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] trattasse di una mossa diversiva, una esibizione un po' da parata che la Francia voleva fare pesare sulla pace che si con la Spagna, si propose come mediatore di pace tra le due grandi potenze europee. Il progetto non andrà in porto se non con la ...
Leggi Tutto
Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] del 525, benché il papa fosse malato e si muovesse con grande sofferenza, Teoderico lo fece chiamare e lo costrinse a presentarsi a "), già preparatogli da Dio (v. 4: "[...] ante parata"). Di seguito si ricorda la missione compiuta dal pontefice per ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] più tardi ripreso dalla plastica nell'Atena di Mirone, dove la grande massa dell'e. è in voluto contrasto con la fragilità del fronte da un'aquila ad ali spiegate. E. da parata compaiono specialmente presso i pretoriani e recano un cimiero metallico ...
Leggi Tutto
parata
s. f. [der. di parare; i sign. del n. 2 e del n. 4 a sono stati influenzati dallo spagn. parada, direttamente o attrav. il fr. parade]. – 1. Preparativo; solo nella frase vedere la mala p., accorgersi che le cose si mettono male: vista...
parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito e sim., che sono latinismi. 2. a. Vestire...