Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] commerciale a cui Camillo diede subito grande importanza.
Negli anni della Prima del 1937, aveva un profilo culturale eccezionale per l’epoca: lo di Unità Proletaria) ed era 2001 (trad. it. La rivoluzione elettronica. I protagonisti della storia ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] le riflessioni politiche e culturali di Rodano. Nell’editoriale una stagione di studi sul grande papa di fine Ottocento; due Democrazia Proletaria, Ordine civile», 2, 1960, 14, pp. 1-2.
67 Stato e rivoluzione, «Lo Stato», 1, 1960, 1, pp. 1-4.
68 Cfr ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] le spedizioni in Sudan; a un altro livello, sotto l'Impero romano, le grandi industrie di ceramica sigillata, di tegole e di mattoni utilizzano una manodopera 'proletaria' o servile. Fatte queste precisazioni, rimane il fatto che gli artigiani hanno ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] educazione culturale, K. Grün definisce proletariato il Quarto stato e il socialismo lo strumento della sua formazione culturale, grande analisi storico-sociologica della condizione del proletariato come classe nata dalla rivoluzione industriale ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] approccio che sempre, sul terreno culturale come su quello politico, è stato Marcel Martinet, avrebbe preferito l'aggettivo 'proletario' piuttosto che 'populista', ma il di decolonizzazione e anche in grandirivoluzioni che pure si sono proclamate ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Libia del 1911 prima, la Grande guerra del 1915-1918 poi5.
campagne russe dopo la Rivoluzione d’ottobre. La sua ha per protagonisti due dei sistemi culturali chiave del Novecento, il marxismo Partito socialista di unità proletaria (Psiup). Nel 1972 ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] confronto con i partiti proletari, ma altro da pur nelle grandi differenze di 679-682); L. Valiani, L. e Nenni fra rivoluzioni e riforme, in Nuova Antologia, ottobre-dicembre 1986, indicem. Per la sua attività culturale: G. Galasso, Intellettuali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...]
Quando in Italia gli spazi culturali e politici per socialismo e proletariato» che in Russia, per le condizioni sociali arretrate in cui è scoppiata la rivoluzione del pensiero: come è il caso, con grande evidenza, in La comprensión del sujeto humano ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] ovvero di conquistare l''egemonia' culturale, i ceti privilegiati sono grande sciopero, molto più rapidamente ed efficacemente che non in Germania sulla base di una pur assai intensa educazione teorica: "Un anno di rivoluzione ha dato al proletariato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] negli anni della Rivoluzione bolscevica e della principali sostenitori dell'ideologia proletaria nelle università. D'altra mantenere viva a Mosca una grande matematica. Luzin, che era tornato il centro della vita culturale del paese. Il processo ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...