FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] l'esemplarità dell'itinerario culturale, che in essa si dare respiro alle cose, di disporle in un grande disegno ...; dall'altra il concreto, le terre aprono la strada alla "più terribile e feconda rivoluzione del medio evo" (p. 261), tale ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di sé, pur senza mai toccare grandi altezze, ma sempre con discreto successo giorni, con chiari riferimenti all'ambiente culturale e politico e sociale di quegli anche l'opposto modo di considerare la Rivoluzione francese: assai poco amata dal primo ed ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] movimenti americani e la rivoluzione gli sembrava ormai impraticabile. e tedesco), termine abusato, diventato moda culturale, che mitizzando aveva creato inganni e Darwin, un testo che riteneva di grande importanza per la sua formazione. Tra ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] sembrava roso dal "tarlo della rivoluzione". La sua devozione istituzionale riguardava pubblico le sue ubbie e velleità culturali. Già nel 1933 era stato Pio IX", viaggiò per il paese, incontrò Federzoni e Grandi. Fra l'ottobre e il novembre si tenne a ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] ricompensate per il F. dalla stima testimoniatagli da grandi personaggi come P. Verri, G. R. Carli al contesto sia politico sia culturale su cui avrebbe inciso la culto".
Si sarebbe trattato di una rivoluzione pacifica, giocata nel segreto delle ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] la moglie si recò negli Stati Uniti.
Fu un'esperienza culturale che influì molto sul suo modo di pensare e sulle sue americano e della rivoluzione russa. Si che è coetaneo di Gaetano Mosca - annette grande importanza. La storia insegna che vi sono ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] in carrozza postale fu lungo e faticoso. Grande fu l’effetto di spaesamento sul poeta, nato mettere a profitto la risorsa culturale del luogo, la biblioteca Roda, La folgore mansuefatta. P. e la rivoluzione industriale, Bologna 1998; R. Barilli, P. ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] senza influenza sulla maturazione culturale del C., oltre alla altri esempi, ci dimostrano le correnti rivoluzioni di Francia, fra le quali si vuole le biblioteche private quella del Berio era "la più grande, la più ricca e la più assortita", ma, ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] per cui dopo la Grande Depressione del decennio Trenta del Trecento, Milano 1935; Indagini sulla «rivoluzione dei prezzi», Milano 1940; Storia economica Firenze 2013; Amintore Fanfani. Formazione culturale, identità e responsabilità politica, a cura ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] studioso, che molto stimava per il «suo grande talento di esploratore e di ricercatore, con la due. Il sacerdote ebbe notevole influenza culturale su De Felice, oltre a essere [...] bensì ad una rivoluzione dalla quale sarebbe gradualmente ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...