DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] Di carattere mite, scarsa preparazione culturale e vivace intelligenza - come viene del settimanale sindacalista milanese La Rivoluzione. Nel 1921 lavorò in allorché nelle fabbriche del Nord si dispiegò il grande sciopero industriale, il D. rifiutò di ...
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TAMBURINI, Pietro.
Simona Negruzzo
– Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, primogenito di Giovanni Battista, commerciante finito in povertà, e di Giulia Longhena, battezzato nella parrocchia di S. Agata.
Dal [...] della sua fedeltà alla politica culturale dell’Impero asburgico e fu tardi in lingua spagnola, ebbe grande influenza sulla politica di emancipazione T., 1737-1827. Un giansenista lombardo tra Riforma e Rivoluzione, s.l. [San Zeno Naviglio] 1992; P. T ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] in Italia da Bompiani. In breve la sua rubrica culturale divenne un appuntamento fisso per tutti i lettori. Una ciò che è falso, nel 1995 Rivelazioni e rivoluzioni, fino ad arrivare, nel 1996, al grande successo de Il secolo delle donne con oltre ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] buona considerazione nel contesto socio-culturale piemontese, anche se non che si chiama la Chimica in grande. Sto organizzando nelle vicinanze di De utilitate chemiae in oeconomia reipublicae". La rivoluzione chimica nel Piemonte dell'antico regime, ...
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NOMIS DI COSSILLA, Luigi
Andrea Merlotti
NOMIS DI COSSILLA, Luigi. – Nacque a Genova il 17 novembre 1793, unico figlio maschio del conte Agostino (1748-1815), ambasciatore sabaudo nella capitale ligure [...] da parte a favore di un grand commis in pensione, pagato per pp. 175-200; G. Moncallero, La Rivoluzione piemontese del 1821 in un diario inedito del tempo G.P. Romagnani, Storiografia e politica culturale nel Piemonte di Carlo Alberto, Torino 1985, ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] , dove ritenne di trovare un ambiente culturale e spirituale più conforme alle esigenze della ebbe l'unica figlia Rosalia. Scoppiata la rivoluzione del 12genn. 1848 a Palermo, egli all'agricoltura, ad una grande industria manifatturiera, mineraria e ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] la libertà dallo straniero, prospetta" una rivoluzione, pacifica o no, la quale deve per tutelare i bisogni della grande massa di operai e contadini 1853-1943, II, pp. 66 ss. Per l'ambiente culturale e religioso mantovano, cfr. ora - anche se non è ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] nel 1833.
Negli anni successivi Scinà perseguì con grande coerenza i suoi obiettivi culturali. Nel 1808 pubblicò a Palermo l’Elogio di e 1819 (Palermo 1819).
Il 1820 fu l’anno della rivoluzione in Sicilia e a Napoli. Scinà venne eletto al Parlamento ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] notaio.
E poi la sua attività culturale era sì dedicata alla divulgazione scientifica stato confermato dall'articolo, del 1825, Sui grandi vantaggi di una buona agricoltura. Sette anni politica il F. fece con la rivoluzione del 1831 quando, sedente a ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] e ministro. L'ambiente familiare ebbe grande influenza nella formazione culturale del G., che ereditò dal padre 243 s., 348; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica 1942-1947, Milano 1982, ad ind.; D. Giacosa, Ricordo di D. ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...