D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] del grande patrizio. ..., Milano 1934, passim; C. Morandi, La formazione culturale e politica di C. Correnti, in Annali di scienze , 29, 42; A. Berselli, La questione ferrov. e la "rivoluzione" parlamentare del 18 marzo 1876, I, in Riv. stor. ital., ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] dato vita nella città a un vivace circolo culturale che permise al M. "di supplire alquanto prima fase della vita del M. fu la rivoluzione parigina del luglio 1830. Fu lui stesso 7 maggio l'approvazione a grande maggioranza della Camera sotto forma ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] della lotta al positivismo in campo culturale.
Iscrittosi, nel 1913, a , equiparando il significato di tale rivoluzione a quello, per l'Italia almeno il ricchissimo fondo delle Carte D. Grandi conservato a Roma presso l'Archivio storico-diplomatico ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] , ibid. 1843-47), l'attività culturale del L. in quegli anni fiorentini rovente" (Epistolario, I, p. 290). Grande realismo dunque, ma anche consapevolezza del prospettarsi nella stesura di una Storia della rivoluzione siciliana, disponendo, a suo dire ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] civile, noi potremo ancora alla grande associazione cattolica dire: vi daremo poteva causare una violenta rivoluzione sociale, così le riforme sui quali era sorto. Rientravano in questa "politica culturale" la erezione di un monumento a Quintino Sella ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] storico, etico e culturale". Pertanto, si . L., ibid., pp. 495 s.; P. Melograni, Storia politica della Grande Guerra. 1915-1918, Bari 1972, pp. 17 s., 21, 289-291 G. Petracchi, Diplomazia di guerra e rivoluzione. Italia e Russia dall'ottobre 1916 al ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] compléte réforme sociale, in cui tracciava le grandi linee della sua teoria di riforma sociale rapporti esistenti tra il Parma e gli ambienti culturali ed editoriali milanesi, il C. riuscì, 614).
Lo scoppio della rivoluzione siciliana del '48 offrì al ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] riportarlo a un universo culturale preciso e d'inserirlo dar corso all'attuazione della grande iniziativa, ma oramai questi aveva M. Biffi Tolomei, in A. Morena, Giudizi sulla Rivoluzione francese nella corte del granduca Ferdinando III, in Arch. ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] era per lui lo sbocco della "rivoluzione idealistica della cultura che è ricominciata verso sviluppo scientifico nell'opera di due nostri grandi italiani, cioè nel Croce e nel di riforma scolastica e di politica culturale segnò la carriera politica e ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] e piazze di molte città italiane con grande afflusso di pubblico, partecipando di fatto alla culturale guardava con favore a Civiltà italica, un'associazione politico-culturale e vescovi: "Doveva succedere una rivoluzione, Santità" dice Lombardi. "Ma ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...