MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] vero. La sua formazione culturale era di ottimo livello, Amis, nata a Chambéry nel 1786 e aderente al Grande Oriente di Francia.
Quando il 7 giugno 1788, loro di mano, e le conseguenze immani della Rivoluzione: "jamais l'ordre n'est plus visible, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] effettiva di fronte a fatti culturali, archeologici, artistici. Eppure fiorentina con gli anni della Rivoluzione e il suo tramonto , in italiano, rielaborato dal B.): documento di grande interesse per la diffusione in Italia dei nuovi orientamenti ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] a Monza. In seguito i suoi interessi culturali e la condotta di vita non denotarono F. in meccanica celeste al moto di rivoluzione, fu una tappa verso i successivi De della storia scientifica italiana fu grande. Letti ampiamente, contribuirono ad ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] diffuse subito nel vivace ambiente culturale ma, scambiato per una Firmian, il 27 apr. 1767, che troppo grande era la sua stima per il B. per cominciava a farsi sentire l'influenza della rivoluzione francese. Nel 1792 un Voto, firmato dal ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] .
Nei difficili tempi della Rivoluzione il C., colpito da ", che riuniva in un'unitaria operazione culturale la crestomazia musicale francese del tempo (e e orch., con parti per 3 recitanti) ed il grande Requiem in do minore (per coro e orchestra) in ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ad una resistenza culturale contro l'assimilazione "conobbi... gli uomini non sempre i più grandi per potenza, ma i più distinti per qualità il saggio di E. Passamonti su C. B. e la rivoluzione del 1821 in Piemonte, edito nel vol. XII della Biblioteca ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e ricercati animatori della vita mondana e culturale della città.
All'inizio il rapporto con avvenuto dopo la rivoluzione industriale e il del Socrate in dialetto napoletano. L'opera ebbe grande successo in sei rappresentazioni date a Napoli nel ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] francese e negli ambienti culturali di New York, doveva rilievo oggettivo di una grande intesa interconfederale, l’accordo del declino FIAT è stata tentata da G. Bodo, Una rivoluzione non annunciata. La Fiat nell’ultimo decennio, in L’Industria, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Riforme e rivoluzione, pubblicato da sinistra cuneese, Alba 1987; A. Vittoria, La commissione culturale del PCI dal 1948 al 1956, in Studi storici ; C. Pinto, Il socialismo possibile. La grande stagione delle riforme (1945-1964), Soveria Mannelli 2008 ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] C. nell'inserimento nel mondo culturale e artistico inglese.
Poco passò dall'assolutismo alle rivoluzioni, dalla Restaurazione ai 222; A. Viviani, L. Cherubini nei rapporti con i grandi personaggidel suo tempo, in L. Cherubini nel IIº centenariodella ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...