Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] la biografia di G.B. Pagani, destinata ad avere grande fortuna nel corso del Novecento45, ma soprattutto videro la rivoluzione informatica e telematica su scala planetaria andava da tempo producendo radicali cambiamenti economici, sociali e culturali ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , o piuttosto una rivoluzione, perfettamente cosciente e volontaria uno strumento di tradizione e ricostruzione culturali.
E così, "lontano dalle città de s. Benoît raccontés par S. Grégoire le Grand, in Revue liturgique et monastique, XIX (1933-34 ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] della necessità del compimento della rivoluzione liberale col ridimensionamento dell’ Pecci avrebbe impostato la sua ‘grande politica’ volta a mondializzare la elettorale tra i cattolici, che su quello culturale, con un grave e duraturo vuoto negli ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] di quell’organismo. L’età delle rivoluzioni e le guerre napoleoniche in Italia , i cui lavori si sono svolti in cinque grandi assemblee, si è concluso nell’assemblea dal 3 chiese e della loro testimonianza, temi culturali e di attualità ed esamina l’ ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] importante. Per Tylor questo prodotto culturale spontaneo dello spirito reca l'impronta il μῦθος denota la rivoluzione, la στάσις. Questo sviluppo supporti pittografici trasformi in misura più o meno grande ciò che viene trasmesso. Da questo punto di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] con le scoperte geografiche e la rivoluzione industriale.
Ma man mano che progrediva seguito.
Oltre a questo intenso lavoro culturale, negli anni 1889-1898, la si è accreditata l’idea che la grande impresa fosse prevalentemente un affare di Stato ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] nel dettaglio di una vicenda culturale che si pone al di atto, chiamandoli a testimonio della rivoluzione trinitaria attuata nel corso del si trovano in D. Cantimori, Gli anabattisti, in Grande antologia filosofica, a cura di M.F. Sciacca, Milano ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] si determina alla fine del mese lunare o che la durata della rivoluzione di Saturno è di 30 anni; conosce quanto meno i nomi vera e propria missione culturale). A questa linea ' concepisce l'Universo fisico come una grande sfera il cui raggio è diviso ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] cattolica e di scontro con la modernità culturale e politica. A questo profondo dissidio Louis de Bonald, o minori ma di grande influenza come il gesuita Augustin Barruel6. I » in Terra Santa e della rivoluzione russa, lo scontro sarebbe ripreso, ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] , accompagnata da un pessimismo culturale di fondo nei confronti del è un fenomeno di grande significato storico per , 466.
23 D. Menozzi, Presentazione, in La chiesa italiana e la rivoluzione francese, a cura di Id., Bologna 1990, pp. 5-15, in ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...