Famiglia patrizia veneziana, sin dal sec. 11º partecipò alla vita pubblica di Venezia, alla quale diede, con continuità singolare, quattro dogi, ventisei procuratori di San Marco, e altri uomini politici, [...] . La sua grande fortuna si estese anche fuori della patria mercé il matrimonio di Tomasina con il principe Stefano d'Ungheria (da cui nacque il futuro Andrea III) e quello di Costanza con Ladislao, figlio di Dragutin re di Serbia; alla Chiesa ...
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Peć (turco Ipek; albanese Peja) Città della Repubblica del Kosovo (78.600 ab. nel 2009) posta a 530 m s.l.m. su uno dei rami sorgentiferi del Drin Bianco. Centro agricolo e commerciale, con industrie [...] dal 1557 (quando fu ripristinato per intervento del gran visir Mehmet Soqolli, di origine serba) al 1766, assumendo in questa seconda fase grande importanza, in quanto la Chiesa serba rimase l’unico elemento di conservazione nazionale per tutti i ...
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Bano di Bosnia (n. 1338 - m. 1391), fu eletto re di Bosnia nel 1353 e di Serbia nel 1377. Vassallo dei Magiari, appoggiò Luigi il Grande contro Venezia, ottenendo possessi in Dalmazia; per mantenerli dovette [...] la linea dei Nemanija, avanzò le sue pretese al trono e poté essere incoronato re di Serbia. Combatté poi a lungo contro i Turchi in Serbia e in Bosnia e accorse in aiuto, a Cossovo, del principe Lazzaro Hrebeljanović. Nel 1389 si volse di nuovo ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] Ètats-Unis dans le monde, 1945-1972, 1973) ed E.N. Luttwak (The grand strategy of the roman empire, 1976), l'analogia con l'Impero romano è stata e dell'Irāq e le 'rivoluzioni arancioni' in Serbia, nelle ex repubbliche sovietiche e in Libano hanno ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] voti, tuttavia era questione di prestigio e venne regolata con una certa difficoltà. Alle cinque grandi potenze furono assegnati 5 delegati ciascuna; alla Serbia, Belgio e Brasile tre; alla Cina, Grecia, Ḥigiāz, Polonia, Portogallo, Romania, Siam e ...
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Russia
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
'
(XXX, p. 264; App. II, ii, p. 756; III, ii, p. 638; V, iv, p. 587; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. [...] che la R. aveva ereditato dall'URSS con l'Iraq, la Serbia di Milošević, così come con l'Iran e altre realtà del Terzo e di non nascoste aspirazioni all'idea del rilancio di una 'grande Russia'.
bibliografia
H. Carrère D'Encausse, La gloire des ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] ai gruppi politici e sociali di dare vita ad apparati organizzativi di grande complessità, ciascuno dei quali si è trovato non più a gestire sono state impiegate dalla NATO nelle azioni contro la Serbia nel 1999. Tra queste spiccano quelle in grado di ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
'
(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] europeo di latte e di carne suina, oltre che un grande paese cerealicolo e bieticolo. Anche la struttura fondiaria ne ha Bundestag autorizzò pertanto la partecipazione al blocco navale contro Serbia e Montenegro (luglio 1992), l'invio di aerei ...
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RIFUGIATI.
Andrea Pecoraro
– Definizione. Dato statistico. Il sistema europeo comune di asilo. Il sistema italiano. L’emergenza nel Mediterraneo. Bibliografia. Sitografia
Definizione
La definizione [...] la cd. rotta balcanica, passando dalla Macedonia e dalla Serbia verso l’Ungheria. Il secondo dato era che tale e non semplicemente un fenomeno migratorio, posto che la grande maggioranza di coloro che arrivavano in Europa provenivano da zone ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] professioni e prescrivendo il segno di riconoscimento personale. Grandi retate e deportazioni s'iniziarono nel luglio 1942 gli ustascia in Croazia e la polizia tedesca nella Serbia trucidarono quasi completamente quelle comunità ebraiche.
Grecia: nell ...
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ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...
miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...