FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] e l'ingobbio, ai fini di una resa cromatica simile alla pittura ad olio, soprattutto nell'esecuzione di ritratti a grandezza naturale dipinti sia in policromia sia in sanguigna su piatti ceramici di grandi dimensioni; questi piatti talvolta furono ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] ai margini, dove equivale quasi ad una firma dell'artista la dimensione abbastanza ridotta dei panneggi, e soprattutto la grandezza eccessiva delle mani dei personaggi, che torna in quasi tutte le altre opere del C.; la Assunzione e incoronazione ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] J. De Montel, consulente ecclesiastico dell'ambasciata d'Austria presso la S. Sede, di realizzare un arazzo a grandezza naturale con l'imperatore Francesco Giuseppe e l'imperatrice Elisabetta, assassinata proprio nel 1898 (ibid., p. 63).
Per ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] della grande Esposizione internazionale tenutasi a Roma nel 1911 vennero commissionate al F. le riproduzioni in calchi a grandezza naturale delle tombe di Edoardo il Confessore e di Enrico IIIe disua figlia, compiute da maestri cosmateschi per ...
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BONDOL, Jean de
A. Tomei
(o Jehan de Bandol o Jehan de Bruges o Hennequin de Bruges)
Pittore fiammingo attivo nella seconda metà del sec. 14° al servizio di Carlo V, re di Francia dal 1364 al 1380. [...] . I termini pourtraitures e patrons - quest'ultimo usato normalmente nel lessico tecnico dell'arazzeria per indicare i modelli a grandezza d'esecuzione su cui si basava la tessitura dei panni - non sono, nel caso specifico, di immediata e inequivoca ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] aver presente quello del duomo di Verona di Michele Sanmicheli. Il campanile si compone di parallelepipedi sovrapposti di grandezza decrescente, le cui superfici, disadorne nei primi due ordini, vanno acquistando effetti chiaroscurali più marcati nel ...
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Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] a mo' di oecus aperto sull'atrio e fiancheggiato da salette laterali (alae), di una serie di stanze di varia grandezza sui lati lunghi del medesimo atrio in cui si riconoscono cubicula, triclinia e sale di soggiorno; sul fondo era un viridario ...
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LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] Agincourt, De Dartein e Colfi. Il più lucido conoscitore dell'architettura di L. è Porter, il quale vede la sua grandezza in un rifiuto quasi sdegnoso della copertura voltata, in un momento in cui questa sembrava avviare un percorso "evolutivo" verso ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] più tardi, alcuni riuniti a formare composizioni, quadri di genere, come nella nota Veglia del 1887(disegno preparatorio a grandezza naturale presso la Galleria Ricci Oddi di Piacenza). Nel paesaggio inserisce, a volte, la fatica dell'uomo, come nei ...
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DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] città" (Arch. stor. d. Banco di Napoli).
Sono inoltre assegnabili alla D. una serie di figure a mezzo busto, a grandezza umana, con occhi di cristallo ed abiti in stoffa raffiguranti un'Addolorata (giàNapoli, chiesa di S. Rosa dell'arte della lana ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...