Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] volutamente alla decorazione tessile. Sotto il fregio sono appesi al velario animali uccisi ed oggetti di abbigliamento, a grandezza naturale, dipinti con un gusto che si direbbe da natura morta. L'insegnamento attico, prepolignoteo, si manifesta ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] quasi prerinascimentale. Che il rapporto con Piero di Puccio sia prevalentemente un rapporto di dipendenza sembra attendibile, data la grandezza del pittore e dato che con tutta probabilità si tratta di un maestro più anziano. Ma non è neppure da ...
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La fotografia archeologica
Maurizio Necci
La possibilità che la fotografia potesse, già dalla sua nascita, essere utilizzata nel settore archeologico e nel campo dell'arte, fu evidenziata dalla relazione [...] la prospettiva e le deformazioni. L'utilizzazione di obiettivi intercambiabili consente di intervenire sulla prospettiva e sulla grandezza del soggetto sul negativo. Infatti, se si fotografa un'area di scavo cambiando obiettivo e spostando il ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] come la nostra conoscenza del suo operato, basata sulle sole opere sacre ufficiali, sia del tutto parziale: Flora, a grandezza naturale; Venere batte Amore con delle rose;quattro busti grandi di Stagioni;quattro busti grandi di Imperatori; Andromeda ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] del Franciosino che conosciamo è il Paolo V di bronzo, collocato sulla piazza principale di Rimini. Il modello di cera, di pari grandezza, fu fatto a Roma dal C., ma il getto fu eseguito da Sebastiano Sebastiani a Recanati. Il trasporto si fece via ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] Dialoghi piacevoli, pubblicati nel 1542 ma composti qualche anno prima (la dedica è datata 1539): nell'arte della miniatura la grandezza del G., "unico" e "singolare", è pari solo a quella di Serlio nell'architettura e di Tiziano nella pittura. Se ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] reggia imperiale, il vecchio Hofburg: "La corte imperiale - scrisse - non risponde niente del tutto alla possanza e alla grandezza del Sovrano. È una meschina fabbrica senza giardini" (p. 15). Propose quindi la costruzione di una nuova reggia, che ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] tutte le statue di grandi dimensioni realizzate dal Montorsoli. Il dio marino, questo gigante di grandi dimensioni ma senza grandezza alcuna, èfiancheggiato dalle due figure di Scilla e Cariddi: i due mostri in seducenti e insidiose forme umane, ma ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] quattro donne danzanti o, secondo altri, nell'atto di levare il lamento funebre; sul coperchio sta l'effigie del re in grandezza quasi naturale. Una stele rappresenta il re Yeḥawmilk in piedi in atto di offerta alla Signora di Gebal; questa è seduta ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] Settecento, primo fra tutti l'amatissimo Francesco Guardi. A partire dal 1919, infatti, ne sottolineò in numerosi studi la grandezza, come pittore di figure oltre che di vedute, assurgendolo a "punto più alto, riassuntivo e moderno, di una tradizione ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...