D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] si collega anche il Salvator Rosa, una delle più vivaci e sensibili creazioni dello scultore, eseguita in terracotta a grandezza naturale come modello per un monumento da erigersi in una piazza di Napoli.
Nonostante l'immediato successo riscosso fin ...
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Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] tempio comprende statue di donatori, di membri della casa reale e di altri personaggi importanti, in molti casi a grandezza naturale e anche maggiore del vero.
Alcuni erano scolpiti nella stessa arenaria scura impiegata nel Grande Tempio; altri, del ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] la difficilissima dispensa ecclesiastica per accedere al convento di S. Paolo a Parma al fine di riprodurre le pitture del Correggio a grandezza naturale. Le sue copie a olio e pastello furono ben apprezzate da M. Moreau de Saint-Méry che, in accordo ...
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KEOS (v. vol. ii, pag. 479, s. v. Ceo)
J. L. Caskey
L'isola, la più nord-occidentale delle Cicladi, è in una favorevole posizione, trovandosi vicino al continente e sulla principale rotta dall'Attica [...] davanti lasciando nudo il petto alla moda minoica. Le statue variano da circa metà della grandezza naturale a quasi la piena grandezza, e tutte sono state eseguite localmente con la caratteristica argilla rozza bruno-rossastra, rinforzata durante ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] le opere ivi lasciate nella sala dell'Udienza del cambio sono i due unici documenti sui quali si può misurare oggi "la grandezza di Domenico del Tasso" (Ferretti, 1982, p. 525). Il coro consta di due ordini di stalli, disposti lungo le cinque pareti ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] romana e bizantina riportati alla luce a partire dalla fine dell'Ottocento sono le testimonianze più eloquenti della grandezza della città. All'età tardoantica e alla prima epoca bizantina deve essere assegnata la ristrutturazione della grande via ...
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GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] (come indicato nell'edizione del 1792 della guida di Zanetti, che citava, inoltre, una sua "mezza figura di grandezza naturale di San Romualdo" conservata nell'annesso monastero).
Il G. collaborò con il padre (Moschini, 1808) nella realizzazione ...
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DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] Leoncini e Agostino Melissi. Il D. vi aveva eseguito due dipinti a olio su tela, un Battesimo di Cristo, a grandezza maggiore del naturale e un S. Giovanni Battista fanciullo nel deserto, con figure dal vero. In seguito al trasferimento delle ultime ...
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FILOCALUS, Furius Dionysis (Furius Dionysius Filocalus)
T. N. Gray
Calligrafo, probabilmente anche pittore e uomo di lettere; fu attivo a Roma da prima del 354 sino al 380 d. C.
F. è il pseudonimo di [...] nei suoi santi è ancor oggi celebrato proprio da queste iscrizioni, forse meno appariscenti dei monumenti, eppure di una esuberante grandezza. Tutte queste iscrizioni debbono essere datate tra il 370 e il 383 (v. catacombe, vol. ii, fig. 599).
Anche ...
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Movimento artistico nato tra l'Europa e l'America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo. Attraverso la scelta del termine pop la p.a. vuole identificare un'arte che parla un linguaggio che tutti [...] del genere furono tra gli altri: R. Lichtenstein, che si richiamò al mondo dei fumetti; G. Segal, che costruì a grandezza naturale figure in gesso colte in gesti di vita quotidiana; C. Oldenburg, che riprodusse in grande scala beni di consumo, o ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...