VETTORIALE, CAMPO
Giovanni Lampariello
. 1. La nozione astratta di campo vettoriale trae la sua origine da considerazioni fisiche. Un aspeuo particolare di quella nozione si ha nei campi di forza che [...] direzione, il campo dicesi uniforme.
Talvolta v rappresenta una grandezza fisica che dipende esplicitamente dal tempo t, nel senso che v, la circolazione può non essere nulla. In meccanica razionale hanno un'importanza tutta speciale i campi di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] criticato la teoria di Ibn al-Hayṯam della recezione meccanica dell'immagine visiva secondo la piramide ottica, la quale comprenderà la quantità della cosa vista nel suo essere. Le grandezze visive pertanto, per Ibn al-Hayṯam, come per Pelacani, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] metodi non consente di predirne né il numero né la grandezza.
La prima prova sperimentale dell'evoluzione delle galassie. è mitosi) del ciclo vitale di una cellula è regolato da un meccanismo comune a tutti gli eucarioti. L'ingresso di una cellula ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] tra i numeri (armonie) ‒ con l'astronomia ‒ lo studio delle grandezze in movimento.
Il Cosmo non è il prodotto del caso, ma di da quell'armonia universale che un Dio molto esperto in meccanica e geometria ha posto nella natura delle cose.
L'orecchio ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] stelle e delle galassie. In questo ordine di grandezze le difficoltà sono essenzialmente di natura osservativa ‒ non diversa sotto molti punti di vista. La nascita della meccanica quantistica ha dato agli scienziati la possibilità di comprendere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] peso e della distanza dal fulcro del sistema meccanico.
Era questo il criterio utilizzato dallo stesso Archimede per formulare il fondamentale teorema dell’equilibrio di una leva: «le grandezze commensurabili sono in equilibrio se sospese a distanze ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] tempo dei progetti precedenti. Per il suo lavoro sulle grandezze calorimetriche, Regnault usufruì di un contributo continuo di circa stati i suoi dati a far nascere la teoria meccanica del calore. Le procedure adottate da Regnault negli esperimenti ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] : insieme degli autovalori del-l'operatore hermitiano associato alla detta grandezza, che si postulano essere i valori numerici possibili per essa: v. meccanica quantistica: III 709 d. ◆ [ALG] S. di un'algebra di Banach: v. algebre di operatori ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] medesimo; analogamente per le superfici e i volumi, sicché i coefficienti di d. meccanica sono, a differenza dei coefficienti di d. termica (v. oltre), grandezze adimensionate, variabili in genere da punto a punto; particolare interesse hanno, nello ...
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smorzamento
smorzaménto [Der. di smorzare, dal lat. exmortiare "fare morire", che è da mortuus "morto"] [LSF] Progressiva attenuazione di un fenomeno e di grandezze che lo descrivano rispetto a una variabile [...] allo scopo di eliminare rapidamente oscillazioni spurie (meccaniche, elettriche, ecc.) che, per qualche motivo di rilassamento. Queste considerazioni valgono, naturalmente, per qualunque grandezza variabile nel tempo nel modo indicato all'inizio, per ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...