L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] relega ad un ruolo secondario, mentre a Susa è impiegato nelle quattro grandi corti del palazzo di Dario (fine VI sec. a.C.). Le pavimenti a mosaico con figure femminili e motivi dionisiaci, ma che recentemente è stato proposto di attribuire ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] tombe (seconda metà IV sec. a. C.); via Umbria 145: grande tomba con due letti funebri (IV sec. a. C.); via antichi hanno scene mitologiche o funerarie, quelli più recenti scene dionisiache o anche figure di genere. Frequenti le scene di ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] si sviluppa a Roma in età traianeo-adrianea con carattere dionisiaco, con lo stesso significato cioè che era già presente mentre era in rotta verso Roma con un carico di ventiquattro grandi S. di un marmo che proviene probabilmente dalla parte SO ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] architetture si inseriscono varî elementi, figure centrali dionisiache o di Muse, maschere, uccelletti, ghirlandine, fino al V sec. d. C., molti di alto livello e di grande freschezza. Numerosi i sarcofagi di varie epoche e di vario tipo, di cui ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] che fin dal V sec. a. C. si poteva unire al thìasos dionisiaco, erano vere e proprie menadi. Anche le ninfe, delle quali fanno parte anfore del Pittore di Berlino. Le rappresentazioni delle m. di questo grande pittore di vasi tra il 500 e il 480 a. C. ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] di tutto il chiodo era di circa cm 50.
Oltre ad una grande anfora e ad altri vasi trovati nei dròmoi di queste tombe, molti mosaico di fine qualità con scene mitologiche greche, processioni dionisiache, scene di caccia, ecc. Appartiene alla villa un ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] 11 aprile fu pagato 30 ducati per aver dipinto "un quadro grande con undici figure" per il palazzo di S. Sebastiano in Mantova del Getty legge la storia della ninfa Nicea secondo le Dionisiache di Nonno di Panopoli) - viene rielaborato dall'artista in ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] d'ordine corinzio decorato con un fregio rappresentante scene dionisiache; i due monumenti sono del II sec. a. dipinte con figure di danzatori. La casa era ornata di grandi sculture rappresentanti Artemide, Igea, Asklepios, Dioniso e un Satiro, ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] , essendo il materiale meno costoso. Le copie in bronzo dalla grande villa di Ercolano o del Sauroktonos di Villa Albani sono, per per palestre, atleti; per sale di ricevimento, scene dionisiache; per terme, divinità marine. Spesso le copie vengono ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] di un bambino o di un giovane, di frequente ha caratteri dionisiaci (v. eros). Anche le figure di Psyche o Nike appaiono che riempivano la città di M. e ci fanno intravedere le grandi città di Pergamo e Alessandria. Ci mostrano qualche cosa dei ...
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orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...
mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione con ministerium (v. mestiere, ministero)]....