MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] commercio, complessi porticati, edifici speciali usati come magazzini e luoghi di vendita, isolati o incorporati m. del bestiame e le fiere. Al primo è destinata la piazza più grande della città (uno stadio per mezzo stadio, ossia ca. m 18090), il ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] alti redditi (che del resto sono inferiori a quelli dei membri, per es., del consiglio di amministrazione di un grandemagazzino, ecc.) perché da loro ha ricevuto svago, distrazione, piacere. In questo modo, però, viene al contempo legittimato, come ...
Leggi Tutto
BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] da diversità di bisogni e di gusti individuali; esso non richiedeva la grandiosità e il lusso tipici del grandemagazzino, bastando locali spaziosi disegnati per permettere al cliente ampia libertà di movimento, né particolari spese per la pubblicità ...
Leggi Tutto
COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] : CoinAlfonso; fasc. n. 46.270: Coin Aristide; fasc. n. 61.502: Coin Alfonso fu Vittorio; fasc. n. 61.637: Grandimagazzini Coin Soc. per az.; Roma, Archivio della Federaz. nazionale dei cavalieri del lavoro, fasc. Coin Alfonso; fasc. Coin Aristide ...
Leggi Tutto
LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] in particolare al settore di attività della ditta di famiglia (la produzione di tessuti), ma anche alla gestione dei grandimagazzini per lo smercio delle confezioni. Fu questo l'indirizzo che dette all'impresa paterna, quando, rientrato in patria ...
Leggi Tutto
BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] dei piccoli commercianti, appariva molto problematico. Anche i tentativi al di fuori dei tradizionali settori dei grandemagazzino e del magazzino popolare, l'APEM e la SMA, incontravano difficóltà insospettate. In particolare per la SMA emergeva una ...
Leggi Tutto
FONTANA, Zoe
Stefania Schipani
Nacque a Traversetolo, in provincia di Parma, il 16 maggio 1911 da Giovanni, piccolo imprenditore edile, e da Amabile Dalcò. Prima di tre sorelle, dopo di lei nasceranno [...] Fontana, mentre dal 1958 la sartoria si era trasferita a piazza di Spagna. Dal 1960, su richiesta dei grandimagazzini americani, si sviluppò la produzione del prét-àporter che consentì di ampliare notevolmente la base di vendita, senza rinunciare ...
Leggi Tutto
supermercato
Maria Grazia Galimberti
La grande distribuzione al dettaglio
Il supermercato alimentare e dei casalinghi si è imposto come il principale ‘sportello’ della grande distribuzione al servizio [...] distribuzione
Il fenomeno dei supermercati va inquadrato nella più ampia realtà della grande distribuzione, quella nata con le catene dei grandimagazzini come, per esempio, i parigini Lafayette, l’elegante Harrods’ londinese, la tedesca Kaufhof ...
Leggi Tutto
Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] derivano. L’avvento dell’agricoltura e dell’allevamento determinano la prima grande rivoluzione della società umana: l’uomo non si limita più a fase di produzione dei beni, loro stoccaggio in magazzino e successiva vendita, si è passati a quella ...
Leggi Tutto
Operazione economica che permette di garantirsi contro le conseguenze patrimonialmente dannose del verificarsi di un rischio determinato, mediante la ripartizione tra una pluralità di soggetti esposti [...]
La tecnica assicurativa moderna è fondata sulla legge statistica dei grandi numeri, in base alla quale un evento di per sé cui siano assicurate merci viaggianti o depositate nei magazzini generali ed emessi titoli rappresentativi di merci, non ...
Leggi Tutto
magazzino
magażżino (settentr. magażżéno) s. m. [dall’arabo makhāzin, pl. di makhzan, der. di khazana «conservare, immagazzinare»; nel sign. 2 sul modello del fr. magasin, e nel sign. 4 sul modello dell’ingl. magazine]. – 1. a. Locale o complesso...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...