FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] e nei servizi che la gestiscono, come i magazzini per i prodotti della terra. Le proprietà fiscali e, non a caso, per opera dell'azione riformatrice di Pietro il Grande, che vennero introdotte alcune delle tecniche fiscali già presenti da tempo in ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] possiedono trattori, camion e officine semindustriali, magazzini cooperativi... La Comune dirige dunque l' .000 che non sono ancora valorizzati; ma il coefficiente di capitale per le grandi reti già costruite è di circa 12 a 1, ossia 12 volte più ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] Quando è convinto che le diverse marche o i diversi magazzini differiscano ben poco tra loro è facile che sia la all'economia dei consumi e non sono più interessati a procurarsi una grande varietà di beni e servizi. Inoltre, si è detto, i giovani ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] e di quasi un milione nel 1800, Londra rappresentava la più grande città europea. Un decimo della popolazione dell'Inghilterra e del Galles guerre con la Francia, al pari della creazione di magazzini all'ingrosso di cui si servivano gli esportatori. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] le merci da un luogo all’altro, non le conservano nei magazzini, né le trasformano con il loro lavoro e con abilità professionale fede del ceto mercantile, un intero contesto di accordi grandi e piccoli.
Moltissimi compratori in buona fede hanno una ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] al trasporto con mezzi propri, dal deposito in magazzini e cantieri alla riparazione in officine ed impianti. ), Roma 1952, pp. 397-398; F. Guarneri, Battaglie economiche tra le due grandi guerre, II, 1936-1940, Milano 1953, p. 386; F. Anfuso, Da ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] e l'alto prezzo delle altre merci, sicché gli schiavi, con grande rammarico del C. per l'occasione perduta, vi venivano venduti a giunsero a Manila; ma un incendio aveva distrutto i magazzini dove venivano custodite le merci in arrivo dal Giappone e ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] e truppa per il funzionamento dei vari stabilimenti e magazzini. I militari dei s. portano sull’uniforme fregi e ai possessori si aggiunsero i vassalli del re o dell’imperatore o dei grandi (conti, duchi ecc.). Nel caso che i beni di un uomo libero ...
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cèntro commerciale Struttura adibita al commercio, caratterizzata da grandi volumi edilizi e dalla concentrazione di diversi magazzini e punti di distribuzione. La diffusione dei c.c. ha inizio intorno [...] alla metà del 20° sec., favorita dalla motorizzazione di massa, che consentiva di raggiungere punti vendita dislocati all'esterno della città ...
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Logistica
Carlo Finizio
Andrea Grazioso
Con il termine logistica si intende il complesso delle attività organizzative, gestionali e strategiche che, in un ente, struttura, azienda, governa i flussi [...] di un sistema logistico si possono raggruppare in tre grandi aree omogenee: a) sistema delle strutture fisiche (rete acquisizione dei materiali, nello stoccaggio e nella gestione dei magazzini e nella dismissione dei materiali obsoleti; 2) l' ...
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magazzino
magażżino (settentr. magażżéno) s. m. [dall’arabo makhāzin, pl. di makhzan, der. di khazana «conservare, immagazzinare»; nel sign. 2 sul modello del fr. magasin, e nel sign. 4 sul modello dell’ingl. magazine]. – 1. a. Locale o complesso...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...