VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] con il maestro; talché, dopo tanti contenziosi e opposizioni, Vessella poté poi scrivere: «possiamo affermare che più era stato colto da un malore improvviso.
Gli furono tributate grandi onoranze, e le istituzioni cittadine lo celebrarono a ogni ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] nome e cognome, articoli di fondo e i suoi "dialoghi a puntate" su grandi temi, quali l'arte o la pace; riuscì, comunque, a essere giornalista fosse concesso lo spazio televisivo, aperto alle opposizioni, nelle tribune politiche e sindacali; si ...
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NANI, Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque a Palma, l’attuale Palmanova, il 31 gennaio 1725, terzogenito maschio di Antonio, all’epoca provveditore generale della fortezza, e di Lucrezia Lombardo.
Quando [...] media nobiltà avversa a un regime oligarchico controllato dalle grandi case del patriziato e un milieu culturale eterodosso, lucidamente e impietosamente colto nelle sue stratificazioni e opposizioni politico-sociali e ideologiche.
Nei primi anni ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] del 18 marzo 1728, esso, a causa della comprensibile opposizione della corte di Roma e del clero locale, della diffldenza fossero tassati al pari degli altri cittadini. Le loro grandi ricchezze avevano avuto origine dalla liberalità del potere laico, ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] pure la soppressione dell'Ordine e incontrò fierissime opposizioni per la sua nomina ad abate, decisa alla stampa e il conseguente desiderio di trasferirsi in una città più grande e meglio fornita di documenti e di biblioteche: innanzi tutto Roma. ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] . Ne era derivato uno scontro sociale e politico di grande violenza che esigeva, adesso, un profondo rinnovamento, ma Dopo il delitto Matteotti, l'A. si schierò con le opposizioni e fece parte del consiglio della sezione liberale di Roma, finché ...
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ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] il rimontaggio del testo secondo una logica di affinità e opposizioni fra temi – annuncia il metodo interpretativo adottato nelle agli spostamenti fra Pisa e Napoli (giudicata troppo grande e caotica per stabilirvisi), accettò l’offerta di spostarsi ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] di innovazioni. Ma non gli mancheranno difficoltà, opposizioni, invidie. L'imperatrice continuava a non vederlo Gluck, il quale però non tardò a comporre lavori originali destinati a grande successo.
Non meno importante fu l'azione dei D. nel campo ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] A Firenze gli ambasciatori milanesi riuscirono a superare le opposizioni provenienti da alcuni esponenti vicini alla Francia e così e del peggioramento delle relazioni tra il re e alcuni grandi del Regno, che si accingevano alla guerra. In caso ...
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ONETO, Giacomo Giovanni Battista
Giovanni Assereto
ONETO, Giacomo Giovanni Battista. – Nacque a Genova il 5 settembre 1790 da Tomaso e da Nicoletta Custo.
La famiglia del padre e dello zio paterno [...] azionisti, questo atto d’imperio suscitò forti opposizioni a Genova e nel Consiglio di reggenza; Oneto 81, 126 s., 137, 165; G. Guderzo, Il Piemonte e le grandi banche europee nel 1848-49, in Ricerche storiche ed economiche in memoria di Corrado ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....