CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] alla vita pubblica non ebbe per cornice i grandi interessi connessi allo sviluppo edilizio della Roma postunitaria, Per questo la scelta cadde inizialmente sul C., la cui opposizione verso "la nostra dispendiosa e infeconda avventura africana" ( ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] essere il "dimostrare, che essendo essi [i Veneziani] più grandi degli altri hanno anco da procurare che col fomentare D. scienziato aveva conseguito notevoli consensi, ma anche opposizioni pervicaci alle sue affermazioni scientifiche il C., ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] .
Il duca Salviati, dopo essere stato assistito nel suo grande impianto di vigne a Migliarino, in Toscana, incaricò il C iniziativa, per l'Agro si scontrava contro insormontabili opposizioni. I proprietari romani assunsero un atteggiamento sempre ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] e, proprio per i suoi stretti legami di amicizia con uno dei più grandi poeti del tempo, che a lei dedicò tre epigrammi m latino, e che la maniera sua italiana riuscisse all'orecchio dura: opposizioni che cessarono subito che la Regina ebbe detto, che ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Stefano De Luca
Il più grande esponente dell'idealismo
Georg Wilhelm Friedrich Hegel ebbe un'acuta e drammatica coscienza degli straordinari mutamenti che si realizzarono [...] Friedrich Hölderlin (che sarebbe diventato uno dei più grandi poeti romantici) e Friedrich Wilhelm Joseph Schelling (un movimento sono le contraddizioni dialettiche. L'intelletto scorge le opposizioni, ma ne irrigidisce gli elementi: natura e spirito, ...
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CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] formazioni descritte da Schiaparelli. Fu solo due anni dopo nell'opposizione del 1896 che il C. cominciò le osservazioni su Marte e 172 di declinazione eseguite nel 1900 al grande equatoriale di Collurania. Le sue osservazioni furono pubblicate ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] in Europa nel corso del 16° secolo per iniziativa di alcuni grandi riformatori, tra i quali spiccano, oltre a Calvino, lo svizzero tutti i comportamenti sociali. Egli non esitò a sradicare le opposizioni anche con la violenza, pur di far trionfare la ...
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GARIBALDO (Garipald, Garipaldus), re dei Longobardi
Jörg Jarnut
Principe longobardo della nobilissima stirpe di Gauso, era figlio del re dei Longobardi Grimoaldo I (662-671) e della seconda moglie di [...] Chiuse trovò ad attenderlo le più alte cariche di corte, i grandi del Regno e un buon numero di guerrieri, che gli tributarono intorno a lui, su Pavia, senza incontrare valide opposizioni. Correva appena il terzo mese dalla morte di Grimoaldo ...
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Tito
Tommaso Gnoli
L’imperatore che fu ricordato dai Romani come «delizia del genere umano»
Tito Flavio Vespasiano regnò per un periodo di tempo brevissimo, appena due anni e mezzo (79-81 d.C.), ma [...]
Alla morte del padre Tito gli successe (79) senza opposizioni. Il suo breve regno non fu caratterizzato da eventi importanti Stabia e che provocò la morte, tra gli altri, del grande scrittore, scienziato e naturalista Plinio il Vecchio. In quel ...
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Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] . L’economia fu pianificata e furono lanciati i piani quinquennali. Le terre vennero collettivizzate, l’opposizione dei contadini stroncata con grande violenza, l’industrializzazione avviata su vasta scala. L’intera società si trovò sottoposta al ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....