BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e abile scuola diplomatica del Rampolla, sempre ispirata al grande disegno leoniano di restaurazione mondiale dell'autorità della Santa politica autonoma.
Sturzo dichiarò di non aver trovato opposizione in Vaticano "in quanto appunto il partito, nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] storia dell’Italia intera. Da qui il titolo della prima grande opera dichiaratamente storica di Muratori, le Antichità estensi ed italiane, sospendere in quanto non sufficientemente ortodosse.
Le opposizioni più forti a Muratori vennero dalla curia ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] quanti avessero osato contravvenire alla sua volontà sollevando opposizioni col rischio di provocare uno scisma - F. ; Th. F. X. Noble, Theodoric and the Papacy, in Teodorico il Grande e i Goti d'Italia, I, Spoleto 1993, pp. 418-423.Sivedano inoltre ...
Leggi Tutto
ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] ed il loro ripercuotersi nel patriarchio lateranense con le opposizioni di palazzo al papa e con gli accaniti antagonismi ma, oltre a non essere sovrano capace di fronteggiare le grandi difficoltà interne e le incursioni dei Normanni, non aveva figli ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] aprile che ha guastato tutto, è stato il vincere la mia grande sconfitta" (Lettere di don L. Milani, Milano 1975, p. e le direttive sociali di Pio XI, pubblicato in I cattolici dall'opposizione al governo, pp. 193-211. Si vedano ancora A. De Gasperi ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e ultimamente è stato confermato dalla restituzione a Cino della grande Lectura super Digesto Veteri che già il Savigny aveva ritenuta diffusione del pensiero di B., sul "bartolismo" e sulle opposizioni da questo incontrate si vedano: B. Brugi, Per ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] destini familiari dei Cibo e dei Medici.
Per aggirare le opposizioni di natura politica e gli impedimenti sul piano canonico, i negoziati si svolsero nella più grande riservatezza e furono coronati da un sostanziale successo, benché la concessione ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] la nova; poi non è stato niente". Troppo ferma l'opposizione d'una sorta di partito cementato dall'avversione a Farnese e, in Roma [...] sotto Paolo III, s.n.t. [1545].
Gli grandi trionfi, feste, pompe et livvree, fatte dalli signori romani per la ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] in Inghilterra. In questo Regno si ebbe la prima opposizione alla Clericis laicos da parte del re, che venne scomunicato Ci piace chiudere con un giudizio di G. Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso, superbo, tutto versato nell'azione: fra ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] opportuno, siccome la diplomazia non scioglie definitivamente veruna grande questione, finiremo la questione coll'Austria coll'aiuto di Dio e dei cannoni piemontesi" (ibid., II, p. 388).
Di una siffatta opposizione il D. avrebbe offerto nel 1862 la ...
Leggi Tutto
opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....