MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] la signoria di Donoratico, Bolgheri, Castagneto ecc. raccomandata alla protezione della Real Corona diToscana.
Nella causa vendita - per 100 zecchini - da parte del M. al granducadi un papiro già appartenuto alla famiglia Della Rena. Il papiro ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] e scienza giuridica dal secolo decimosesto ai giorni nostri, Milano 1923, p. 108; V. Piano Mortari, Tentativi di codificazione nel GranducatodiToscana nel secolo XVIII, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, LXXXIX (1952-53), pp. 298, 309; E ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] p. 49 ss.; E. Michel, C. L., in Diz. del Risorg. naz., II, Milano 1930, p. 774; V. Piano Mortari, Tentativi di codificazione nel granducatodiToscana nel sec. XVIII, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, s. 3, VI (1952-53), pp. 285 ss.; S. Rotta ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] vita, egli si trovò coinvolto in un contrasto rivelatore dei mutamenti culturali in atto nel GranducatodiToscana. Avendo difeso l'immunità ecclesiastica di un soldato spagnolo che a Pisa aveva disertato fondandosi sul fatto che questi era chierico ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] entrato in magistratura, dove compì una brillantissima carriera. Fu, infatti, primo avvocato generale della Corte suprema di cassazione del GranducatodiToscana, per poi essere nominato, dal governo provvisorio instauratosi dopo l’allontanamento del ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] di Manolessi, dalle reticenze di Vasari sugli artisti non toscani, né romani, e dalla pubblicazione, via via più frequente, di inviare al granduca.
Negli anni Sessanta, in aggiunta ai consueti spostamenti alla volta di Roma, compì una serie di viaggi ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] di istituzioni di diritto civile all'università di Pisa. Nel 1687 ebbe la cattedra di ordinario di diritto civile, che tenne sino alla morte. Nel 1688 il granduca sopra la Passione di Gesù Cristo, Urbino 1738 (in Lezioni Toscane, I,Firenze 1744 ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] alle orazioni sacre e profane. Nel 1632 ebbe dal granduca Ferdinando II un alto riconoscimento con la nomina a "lettore di lingua toscana" e a rettore del collegio universitario Ferdinando di Pisa, istituendosi per la prima volta quella cattedra nell ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] di creargli serie difficoltà in Toscana. Il suo comportamento a Volterra sollevò infatti le rimostranze di sacerdoti per i modi di costoro” (A. D’Addario, p. 167). Né il granduca fu meno esplicito con lo stesso C. cui rimproverò di esser venuto nei ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] una borsa di studio del granduca Leopoldo II, istituita nel quadro di un apprezzabile tentativo di migliorare gli estate, si era recato a Berlino, carico di commissioni per gli amici toscani e felice d'incontrare di nuovo Savigny (ibid., 8 sett. 1851 ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...