CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] . Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 77. Cenni anche sull'opera di Francesco Ignazio si trovano in P. Rigobon, La contabilità di stato nella repubblica di Firenze e nel granducatodiToscana, Girgenti 1892, pp. 741-62; G. Drei, Il regno d'Etruria (1801 ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] (Cambridge 1976), di Chi ruppe i rastelli a Montelupo? (Bologna 1977), nel quale si mescolano peste, religione, superstizioni e drammi che ebbero come teatro la piccola borgata toscana fra il 1630 e il 1632, de I pidocchi e il Granduca (Bologna 1979 ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] sviluppo economico, ebbe per effetto conclusivo, in Toscana come in altri Stati, di riavvicinare il mondo degli affari alle cadute dinastie, Tosdana, si meritò il soprannome di "banchiere del granduca". Approfittò della notevole influenza acquisita ...
Leggi Tutto
GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] a Milano, restandovi fino al maggio 1780, quando si recarono insieme in Toscana per un breve soggiorno nel quale ebbero occasione di incontrare in più occasioni il granduca Pietro Leopoldo; ripartirono poi per Vienna, ultima tappa del lungo viaggio ...
Leggi Tutto
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] a Parigi, ibid., pp. 55-120; L. Dal Pane, La finanza toscana dagli inizi del secolo XVIII alla caduta del Granducato, Milano 1965, pp. 81-83, 120-134; R. Ciampini, Lettere inedite di Angelo Tavanti all’abate Raimondo Niccoli, in Rivista italiana ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] propria residenza geografica fuori dalla Toscana, quello di Vitale Nissim, figlio di Simone, continuò invece a di capitale liquido in varie attività di carattere commerciale e finanziario.
Con l’istituzione da parte del granduca Cosimo I dei ghetti di ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] la piena proprietà dell'impresa, valutata 3.000.000 di lire toscane. Da unico proprietario, si orientò soprattutto ad acquistare il busto del granduca Leopoldo II, che nella piazza centrale del paese rappresenta il punto focale di un percorso segnato ...
Leggi Tutto
FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] .
Il F. venne aggregato alla nobiltà di Cortona con decreto del granduca Ferdinando III del 24 apr. 1793. Visse ., 67, 70, 73, 110, 225, 242, 247; C. Pazzagli, L'agricoltura toscana nella prima metà dell'Ottocento, Firenze 1973, pp. 4 ss., 10, 12, 29; ...
Leggi Tutto
POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] di auditore del Magistrato supremo civile di prima istanza di Firenze. Nonostante il parere contrario del Consiglio di Stato, che evidenziava l’insufficiente esperienza di Poggi, il granducadi una identità giuridica regionale nella Toscana asburgo ...
Leggi Tutto
FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] a Firenze dal Guerrazzi, fu tra i fautori del rientro in Toscanadi Leopoldo II, che servì sempre con lealtà tanto da consigliargli, nel 1859, per salvare il Granducato, di allearsi con Vittorio Emanuele II nel dichiarare guerra all'Austria. Dopo ...
Leggi Tutto
granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...