Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] anche le lettere pastorali indirizzate dai presuli al clero e al popolo23. I vescovi del Regno di Sardegna e del GranducatodiToscana avrebbero voluto anzi tenere un concilio nazionale, ma Roma non dette il consenso, preoccupata, come in ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] la libertà religiosa. La volontà delle Deputazioni – per esempio quella del granducatodiToscana – che offrivano l’annessione al «Regno Italico» e il fatto che Lombardia, Toscana e i popoli delle Legazioni facessero «a gara nel proclamare la libertà ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] -critiche sulle antichità, storia e letteratura de' Ragusei, Ragusa 1803, II, pp. 22-25; G. Bianchini, Dei GranduchidiToscana... protettori delle lettere...,Venezia 1741, pp. 137 s.; B. Montfaucon, Diarium italicum, Parisiis 1702, pp. 202, 394 ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] cattedra di storia ecclesiastica nello Studio fiorentino.
In questo senso l'ultimo granducadi casa 1770), 2, pp. 136-170; M. Lastri, Elogio, in Elogi degli uomini illustri toscani, IV, Lucca 1774, pp. 740-747; F. Fontani, Elogio del dottor G. ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] diplomatici. Contro quest'ultima misura il B, protestò energicamente alla corte toscana, inducendo Pio VI a proibire alla dataria la concessione per il granducatodi dispense che non fossero state approvate dal nunzio pontificio, senza che questa ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] ), e il primo fu riassunto nel Giornale dei Letterati d'Italia di Venezia, III, 1710, pp. 222-252. Ma né l'uno né l'altro fu mai pubblicato: pare che vi si opponesse il granduca Cosimo III diToscana.
Nel 1715 il B. intervenne nell'ultima fase della ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] la composizione dell’orazione Se il principe debba esser letterato, indirizzata al granduca Ferdinando II diToscana come il saggio da questi richiesto delle sue già note doti di prosatore.
Rimasta a lungo manoscritta, l’operetta vide la luce in ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] realistico.
Nel marzo del 1769, in occasione della visita a Roma di Giuseppe II e del fratello, il granduca Pietro Leopoldo diToscana, il G. ebbe nuovamente occasione di incontrare l'imperatore con cui discusse a lungo delle questioni politiche più ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] , II(1894), 7, pp. 4, 6, 17, 18, 20, 27, 34, 37, 38, 52-77; E. Robiony, Gli ultimi Medici e la successione al GranducatodiToscana, Firenze 1905, pp. 157 n, 164, 167, 172, 174, 183, 188-190, 196, 213-232, 234-237, 243; N. Rodolico, Stato e Chiesa in ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] il 24 febbr. 1787 (Codignola, Il giansenismo, II, p. 156).
Comunque, allo scopo di far tornare il D. in Toscana, dietro suggerimento del de' Ricci, il granduca nominò il neoprelato fra i teologi da lui deputati per assistere all'assemblea degli ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...