CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] di creargli serie difficoltà in Toscana. Il suo comportamento a Volterra sollevò infatti le rimostranze di sacerdoti per i modi di costoro” (A. D’Addario, p. 167). Né il granduca fu meno esplicito con lo stesso C. cui rimproverò di esser venuto nei ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] una borsa di studio del granduca Leopoldo II, istituita nel quadro di un apprezzabile tentativo di migliorare gli estate, si era recato a Berlino, carico di commissioni per gli amici toscani e felice d'incontrare di nuovo Savigny (ibid., 8 sett. 1851 ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] ricevette dal granduca la nomina con lo stipendio iniziale di 600 scudi l’anno. Alla fine di ottobre G. Targioni Tozzetti, Notizie degli aggrandimenti delle scienze fisiche accaduti in Toscana nel corso degli anni LX del secolo XVII, Firenze 1780, I ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] Collegio dei notai di Pistoia; nel 1569, dopo che a Cosimo I era stato conferito il titolo digranduca, essendosi diffusa 141-147; G. Petrevi, Dalla Toscana a Venezia: l'itinerario della sposa cucita, in Miscell. di studi in on. di V. Branca, III, 2, ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] di numerose altre, fra cui la Colombaria di Firenze, e venne dal granduca nominato professore onorario di sacri canoni nell'università di Ducato di Lucca, Lucca 1833, pp. 179-84; Collezione alfabetica di uomini e donne illustri della Toscana dagli ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] Massimo. Poiché «non pendevano negotii di momento fra la Sedia ap.ca et il Granduca» (Die Hauptinstruktionen Gregors V.), il sia relativamente a controversie di confine, specie nell’area della Valdichiana. Il M. rimase in Toscana solo fino al giugno ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] di averle distrutte dopo la lettura), che, se pure non collegate in qualche modo con l'attività poco onorevole d'informatore del granduca dell'Istoria genealogica delle famiglie nobili toscane et umbre, Firenze 1668, di E. Gamurrini), che il C. ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] .
Il F. venne aggregato alla nobiltà di Cortona con decreto del granduca Ferdinando III del 24 apr. 1793. Visse ., 67, 70, 73, 110, 225, 242, 247; C. Pazzagli, L'agricoltura toscana nella prima metà dell'Ottocento, Firenze 1973, pp. 4 ss., 10, 12, 29; ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] di auditore del Magistrato supremo civile di prima istanza di Firenze. Nonostante il parere contrario del Consiglio di Stato, che evidenziava l’insufficiente esperienza di Poggi, il granducadi una identità giuridica regionale nella Toscana asburgo ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] copie da vendere. L'Ammirato, storiografo ufficiale del granduca, non fu d'accordo su nessuno dei due punti Giunti tipografi editori di Firenze, 1571-1625, a cura di L.S. Camerini, Firenze 1979, pp. 1-136; L. Perini, Firenze e la Toscana, in La ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...