Da insignificante avamposto appartenente al Principato di Vladimir (12° sec.), per una favorevole serie di circostanze nel corso del 13° sec. Mosca crebbe tanto di importanza da divenire a sua volta la [...] un principato, denominato diMoscovia. Durante il 14° sec., il principato, sempre più potente, divenne sede del metropolita ortodosso e quindi centro religioso della regione (1327). Subito dopo annesse lo stesso Principato di Vladimir (1328) e riuscì ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] cosiddetto morbo nero. Seguirono poi torbidi nell'interno e pericoli dall'esterno. Nel 1368 il granducadi Lituania Olgerd attaccò Mosca. Il granducamoscovita Dmitrij fu costretto a dar fuoco ai sobborghi e con gran sforzo resistette all'assedio nel ...
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La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] si aggiungono i risultati delle frequenti missioni diplomatiche, intraprese per esplorare la nuova realtà del GranducatodiMoscovia che proprio allora, sottrattosi alla dominazione tartara, andava assumendo una forma istituzionale non lontana dalle ...
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Uomo politico russo (n. 1528 - m. 1583), fece parte del consiglio di Ivan IV il Terribile (1549-60); quindi, comandante russo alla conquista di Kazan´ (1552), prese parte alla guerra di Livonia (1558). [...] , perseguitato da Ivan, fuggì in Polonia dove entrò al servizio del re Sigismondo Augusto. Ha lasciato una storia del granducatodiMoscovia (pubbl. nel 1914), aperta critica a Ivan IV. Importanti altresì le lettere che scambiò dall'esilio con lo zar ...
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Cerimonia con la quale viene imposta al sovrano la corona per significare il potere che egli da quel momento gode. Si tratta di un uso antico, di origine greca e orientale. Nel Medioevo la cerimonia acquistò [...] in Inghilterra, Monza e poi Pavia in Italia, Toledo in Spagna, Uppsala e poi Stoccolma in Svezia, Mosca nel granducatodiMoscovia, Aquisgrana e poi Ratisbona e Francoforte in Germania. A Roma, per mano del papa, era riservata l’i. imperiale ...
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Formazione statale che nel 16° sec. riuniva sotto il suo dominio la parte nord-orientale dei territori russi, nucleo del futuro Impero. Con Giorgio (1303-25) avanzò pretese sul granducatodi Vladimir, [...] liberò definitivamente dalla soggezione ai khān dell’Orda d’Oro. Con tale epoca si fa iniziare la storia della Russia moderna; ma ancora nel 16° e 17° sec. la denominazione prevalente continua a essere quella tradizionale digranducatodiMoscovia. ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] , sottomettendo i principati slavi della regione.
Lo Stato russo riemerse alla fine del 15° secolo intorno al granducatodiMoscovia, che, sotto la guida di Ivan III il Grande (1462-1505), si emancipò dal dominio tartaro. Ivan consolidò lo Stato e il ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] da vari excursus sull'origine e i costumi dei Cosacchi, sui costumi e l'organizzazione politica del granducatodiMoscovia e del regno di Svezia, nei quali il B. ripropone sostanzialmente le relazioni redatte durante le sue missioni diplomatiche ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato diMoscovia ed esteso al momento [...] S. Polockij può essere considerato il primo poeta del granducatodi Mosca, poiché concepisce modernamente la poesia come autonoma forma espressiva e introduce nello Stato moscovita la poesia sillabica di derivazione polacca. Fino al 17° sec., la ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] 13° sec.; nei sec. 15°-17° fu la lingua ufficiale del granducatodi Lituania. Una vera codificazione della lingua iniziò però solo a cavallo tra e J.A. Belobockij, si trasferiscono in Moscovia; il polacco viene imposto come unica lingua ufficiale ...
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moscovita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Della città di Mósca, anticam. detta Moscòvia: la metropolitana m.; come sost., abitante, nativo di Mosca. Per estens., russo. 2. Della Moscovia, denominazione usuale nella storiografia occidentale...
muscovite
s. f. [der. del nome ingl., Muscovy, della Moscòvia o granducato di Mosca]. – Minerale della famiglia delle miche (detto anche mica potassica o mica bianca), fillosilicato di alluminio e potassio contenente ossidrili in parte sostituiti...